In attesa del Mondiale del Fungo che si svolgerà a Cerreto Laghi il 4 e 5 ottobre (le iscrizioni chiudono il 30 settembre), l’interrogativo più insistente che percorre il crinale tosco-emiliano in questi giorni è: ci sono funghi? Su quale versante sono pronti per essere colti? Una risposta pratica ce la dà Fra Ranaldo dal suo blog e dal sito del Parco Nazionale: il CERCAFUNGHI. “Uno strumento che, oltre a segnalarvi in che maniera si stanno evolvendo le nascite sul nostro Appennino – sottolinea il Frate - vi fornisce tutta una serie di importanti informazioni quali dove alloggiare, mangiare, i luoghi storici, i castelli e tutti i servizi pubblici e non a corredo”.
Lo ‘strumento’ messo a disposizione di tutti è già un grande successo e permette ad appassionati e a neofiti per orientare le proprie ore libere nei boschi e al contempo aumentare la speranza di trovare un qualche fungo!
“Cliccando la mappa del cercafunghi – continua Fra Ranaldo – scoprirete che è uno strumento di facile utilizzo, direttamente aggiornato dalle nostre vedette che vi presento sul blog. Leggete quindi le istruzioni di utilizzo e di lettura, e vedrete che risulterà divertente, anche perché vedetta si diventa con merito!
La mappa del cercafunghi indica la crescita osservata nel Parco negli ultimi 7 giorni in precise località monitorate dalle vedette di Fra Ranaldo. La presenza dei funghi viene espressa con icone di colori diversi: una icona sulla crescita osservata recentemente fino a 2 giorni fa; una di colore meno intensa quando l'osservazione risale a 3-7 giorni fa; nessuna icona quando l'osservazione sia stata effettuata 8 o più giorni fa. A fianco delle osservazioni ulteriori indicazioni sulla copertura arborea, l'altitudine ed eventuali note dell'osservatore (seguendo il link nella località è possibile consultare l'archivio delle osservazioni).
Il Cercafunghi lo trovate solo sul sito del Parco Nazionale www.parcoappennino.it/cercafunghi.php