( Sassalbo, 18 Settembre 2014 ) La serata di mercoledì 17 settembre presso l'agriturismo “Il Ginepro” è stata un crocevia di diverse nazionalità e culture. I partecipanti al progetto di Orizzonti Circolari, provenienti da cinque diversi paesi del mondo, si sono presentati alle amministrazioni dell'area reggiana ed hanno potuto assistere al conferimento della cittadinanza affettiva a Stefano Virgilli, giovane imprenditore nato e cresciuto a Castelnovo ne' Monti che da anni vive e lavora con successo prima a Singapore ed ora in Oman. Quest’anno Stefano, all’interno della propria attività lavorativa, ha portato con sé, qui in Appennino, alcuni professionisti dall’Oman, anche loro ospiti della cena.

Nello specifico, Stefano si occupa di facilitare i processi comunicativi fra Governo e cittadini, ma anche fra aziende e clienti. Ha fondato la ditta VoxLab a Singapore nel 2009 e spostato la sede centrale in Oman nel 2012. Ora l'azienda ha uffici di rappresentanza in Indonesia, Malaysia e Regno Unito.

Stefano Virgilli ha ricevuto la cittadinanza affettiva dal Sindaco Enrico Bini e dal Presidente del Parco Fausto Giovanelli a testimonianza del suo amore per il territorio e per l’impegno che ha sempre dimostrato nella valorizzazione dei luoghi di Castelnovo ne’ Monti proponendoli anche come luoghi di confronto tra culture.

Con una punta di emozione nella voce e nei gesti, il nuovo cittadino affettivo di Parco nel Mondo ha raccontato: “Ho portato i miei ospiti omaniti alla Pietra di Bismantova per la prima volta e ne sono rimasti affascinati. Quando abbiamo raggiunto il parcheggio mi hanno chiesto perché mai abbia lasciato un posto così bello. Ho sorriso senza rispondere. Ancora oggi vorrei poter credere che i motivi non siano stati la distanza dalla città, dai trasporti rapidi, dagli aeroporti, così come la mancanza di infrastrutture, di opportunità nei settori di nicchia, il peso fiscale, le lungaggini burocratiche e via discorrendo. Purtroppo ancora oggi non ho una risposta migliore al perché me ne sono andato, quindi sorrido, sperando che un giorno tutto ciò venga superato”.

Il Sindaco Enrico Bini ritiene questa cittadinanza affettiva un traguardo importante: “Stefano Virgilli rappresenta un nostro ambasciatore nel mondo e questo riconoscimento è significativo e meritato. Ha portato in Appennino una delegazione da molto lontano, dall'Oman, è legato al suo territorio di origine e lo promuove nella sua nuova realtà lavorativa. Rappresenta una forza che dobbiamo utilizzare. Penso che le amministrazioni locali debbano lavorare sui contatti creati in occasioni come questa, per far conoscere il più possibile il nostro Appennino anche fuori dai confini nazionali.”

Anche il Presidente Giovanelli esprime parole di stima nei confronti di Stefano Virgilli e ragiona sulla sua esperienza in termini più ampi: “La cittadinanza affettiva conferita a Stefano Virgilli durante la serata di presentazione di Orizzonti Circolari dà un forte segno di attualità al tema della emigrazione. L'esperienza di Virgilli prima a Singapore e poi in Oman ne rappresenta un volto positivo e attuale, che si allontana dall'essere una doverosa e spesso dolorosa necessità, per assumere i contorni di nuove opportunità e di successi professionali. Questo nuovo cittadino affettivo porta con sé l'identità dell'Appennino e costruisce un ponte ideale verso il mondo, declinando al tempo presente la definizione di migrante.”

Una serata piena di nuovi incontri, che arricchisce Parco nel Mondo di nuovi cittadini affettivi e porta avanti la volontà di un Appennino come terra di ricordo e di dialogo aperto verso il mondo.
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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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