Sinergie tra le Scuole dell’Area MaB UNESCO

I due versanti del crinale Appenninico in un progetto comune

( Sassalbo, 18 Maggio 2016 )

L'Istituto Comprensivo di Camporgiano in Garfagnana e quello di Villa Minozzo si sono incontrati nell’ambito di un progetto culturale sostenuto al Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano che intende creare sinergie tra le Scuole dell’Area MaB UNESCO. Il tema dello scambio, del rafforzare le relazioni umane e la consapevolezza dell'identità culturale fra gli opposti versanti dell'Appennino diventa progetto didattico storico-ambientale, che ha coinvolto tutti gli studenti dalla scuola dell’infanzia fino alla secondaria di I° grado.

Per iniziare a creare questa consapevolezza "appenninica" - ambientale, storica e culturale - è stata scelta simbolicamente la figura di Ludovico Ariosto, poeta-commissario "condiviso" fra Emilia e Toscana (Garfagnana), proprio nell'anniversario dei 500 anni dalla pubblicazione de L'Orlando Furioso.

Facendo dell'Ariosto il centro di un'attività didattica laboratoriale di drammatizzazione e il simbolo di un legame politico tra Emilia e Toscana voluto dalla dominazione Estense e durato oltre 4 secoli, non è stato difficile incuriosire e generare aspettative di conoscenza su questo territorio di crinale così ricco di biodiversità e cultura.

“Ed eccoci ora in viaggio – racconta Lucia Giovennetti docente presso l’Istituto Comprensivo di Camporgiano - sulle orme del più grande poeta del Rinascimento italiano, valicando l'Appennino da San Pellegrino, ricalcando la viabilità storica per l'Emilia, sostando a Civago, presso il Centro Visita del Parco Nazionale, albergo Val Dolo, scoprendo il paesaggio della montagna.

In tre giorni, con il sostegno del Parco Nazionale, abbiamo vissuto la montagna appenninica e assaporato la buona cucina e la sua accoglienza umana. Ci sono stati anche incontri formativi importanti e di condivisione di esperienze di studio: le maestre e gli alunni della scuola di Case Bagatti ci hanno mostrato i loro elaborati sul brigante Amorotto e lo storico Carlo Baja Guarenti ci ha affascinato con le sue ricostruzioni sullo stesso personaggio trasfigurato dalla storia alla leggenda. Ultima tappa Reggio Emilia, città natale dell'Ariosto accompagnati dalle parole della prof Clementina Santi e concluderemo questo nostro affascinante cammino appenninico dalla montagna alla città.”

“Siamo orgogliosi di poter essere testimoni e facilitatori, assieme al Parco Nazionale, di queste esperienze – commenta l’assessore alla Cultura del Comune di Villa Minozzo Erica Bondi – E’ essenziale mettere in valore le proprie eccellenze culturali e storiche e offrire importanti occasioni di studio e approfondimento ai ragazzi delle scuole di territori appartengono alla Riserva MaB UNESCO. E’ stato per me emozionante incontrare gli allievi di Camporgiano e le loro docenti. Ricambieremo la visita in occasione della manifestazione che si terrà a San Romano il prossimo 31 Maggio, presso la fortezza delle Verrucole, dove si svolgerà l’incontro tra i nostri Istituti. Sarà una giornata di studio e scambio didattico e culturale, il primo gemellaggio tra i due versanti che speriamo possa proseguire negli anni a venire”.

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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