Un nuovo approccio per la conservazione della biodiversità

Il Parco presenta alla Regione Emilia Romagna la Mappa delle collaborazioni

( Sassalbo, 22 Novembre 2016 )

Il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, domani, mercoledì 23 novembre, sarà presente a Bologna con il suo staff e con il presedente Fausto Giovanelli, presso la sede dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna (Viale A. Moro, 50), in visita alla mostra ‘A passi di biodiversità’, realizzata su iniziativa del ministero dell’Ambiente in collaborazione con Federparchi. Alle 15 l’Assessore alla difesa del suolo e della costa, protezione civile e politiche ambientali e della montagna, Paola Gazzolo, e la Presidente dell'Assemblea legislativa, Simonetta Saliera, incontreranno il Parco Nazionale che presenterà il suo approccio alla conservazione della biodiversità basato sul attivazione di un ambio arco di collaborazioni.

“Il tema della conservazione della biodiversità è epocale e globale, tema ‘olistico’, troppo grande per pensare di perseguirlo solo all’interno dei Parchi - spiega il presidente Giovanelli - Aree protette e Parchi, in tutto il mondo, sono enti dedicati espressamente a questo obiettivo, ma potranno perseguirlo con risultati apprezzabili solo attivando una grande rete di collaborazioni con tutte le istituzioni pubbliche e con le identità, le attività private e i cittadini. Presenteremmo alla Regione la mappa delle collaborazioni in corso che mette a fuoco la nostra esperienza di lavoro in tal senso”.

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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