L’ente si dota di un vero e proprio portale con contenuti e immagini per residenti e turisti, collegato a www.parks.it, il sito dei Parchi italiani.
( 22 Ottobre 2008 )E’ on line il sito del Parco Nazionale, all’indirizzo www.parcoappennino.it. Un portale ricco di contenuti e foto, suddiviso in sezioni tematiche (Natura e Appennino, Cultura e Appennino, Sapori e Appennino, Sport e Appennino), con un menu a tendina che offre una navigazione agile e immediata (Ente Parco, Relazioni, Progetti, Percorsi, Calendario, Visitateci, Sezione residenti, Servizi del Parco).
Ai progetti più ambiziosi del Parco sono dedicati ampie aree tematiche (Parchi di mare e d’Appennino in collaborazione con le Cinque Terre e i parchi regionali, l’Atelier dell’Acqua e dell’energia di Reggio Children a Ligonchio, Parco nel mondo sugli emigrati d’Appennino). Sul lato sinistro dello schermo sono elencati i titoli delle news, costantemente aggiornate, ed è possibile consultare l’archivio dei comunicati stampa dell’ente. Attualmente sono ancora da attivare i servizi di Newsletter, Sondaggi e Rassegna stampa, webcam e altre sezioni che saranno implementate nel corso dei prossimi mesi.
Tuttavia il sito si presenta già come un agile strumento per conoscere il Parco nazionale e il suo territorio, utile sia per chi vi abita sia per chi debba programmarvi una visita. Un servizio che infatti viene offerto agli operatori turistici della zona è quello di potere usufruire di uno spazio gratuito per presentare la propria struttura e aumentare la propria visibilità, fornendo al tempo stesso una panoramica ai turisti sui ristoranti, alberghi, rifugi e agriturismi presenti sul territorio a cavallo tra Emilia e Toscana. Il sito è collegato a www.parks.it, il portale di Federparchi sui Parchi italiani che conta moltissimi visitatori, e che fa letteralmente da traino al nostro nuovo arrivato.
Per il presidente Fausto Giovanelli: “si tratta di un importante passo che era necessariamente da compiere per la buona comunicazione dell’ente, per avvicinare ulteriormente il Parco alle tante persone interessate a conoscere più da vicino le numerose attività della nostra area protetta”.