Si inaugura il 5 giugno la Piazza dei Parchi a Rometta

Ultima opera del Maestro Pietro Cascella

( 31 Maggio 2011 )

L’idea del Maestro Pietro Cascella ha preso forma. Rivestita in marmo delle Apuane e pietra arenaria d'Appennino, con al centro una fontana che sposa alla roccia l’acqua del mare e del fiume Magra, la Piazza dei Parchi, da oggi luogo simbolo in cui si incontrano territori di altissimo pregio ambientale uniti dalla dimensione di aree protette, può vivere la storia che le è stata destinata dal genio dell’artista e dalla scelta comune delle amministrazioni pubbliche, Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano in testa.

A Rometta di Fivizzano, il 5 giugno alle 10 e 30, questo modernissimo elemento artistico, che rinnova funzioni secolari di luogo di ritrovo e di mercato ed esprime lo spirito del progetto dei 'Parchi di Mare e d'Appennino', sarà inaugurato ufficialmente dalle autorità, in concomitanza con l’arrivo del treno a vapore proveniente dalle Cinque Terre.

Alla presenza dell’Assessore alle Politiche ambientali della Regione Toscana, Rita Bramerini, e della storica dell’arte Silvia Pegoraro, taglieranno il nastro Paolo Grassi Sindaco di Fivizzano, Paolo Bissoli, Presidente della Comunità Montana della Lunigiana, Osvaldo Angeli, Presidente della Provincia di Massa Carrara, Marino Fiasella, Presidente della Provincia di La Spezia e Fausto Giovanelli, Presidente del Parco nazionale.

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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