Due giorni di benessere a Lagdei

( 31 Maggio 2011 )

“Un fine settimana pensato per rigenerare il corpo e la mente nella calda atmosfera del Rifugio Lagdei, dove ci si potranno scambiare trattamenti  valorizzando la relazione tra uomo e natura, per il recupero del proprio benessere e il mantenimento dell’armonia con l’Universo, per evocare lo stato globale di equilibrio”.

Questo era il presentimento di quello che ci stava aspettando nei due giorni di BenEssere: del 14 e 15  Maggio 2011….e le aspettative sono state rispettate e soddisfatte.

Il sabato il gruppo è arrivato alla chetichella con estrema disinvoltura, proprio per  gustare la lenta immersione nella natura e nelle sue atmosfere…

Il pomeriggio – graziati da un sole stupendo e da un’aria frizzante - si è pensato di trascorrerlo con una salita al Lago Santo 1500mt ed escursione sino alla colla che conduce al Monte Marmagna 1850 mt…. un percorso suggestivo, con la vezzosa vecchia foresta di abeti , il lago  e angoli quasi fiabeschi.

Al rientro si è presa familiarità con “La casa nel Bosco” la location che ci ha ospitati. Una foresteria appena restaurata, tranquilla,  con il grande portico e la sala riunioni, un ambiente accogliente e familiare che ha facilitato una “Meditazione dinamica”, un momento di ascolto di noi stessi…. 

Così  definitivamente trasportati  lontano dalla frenesia della città e dalla settimana lavorativa appena trascorsa siamo scivolati ancor di più nella dimensione “soft”, quindi con altrettanta tranquillità , la serata è proseguita in allegria sostenuta dalla stupenda cena del ristorante…dopodiché una sessione di “Ascolti Profondi” di gruppo…ancora relax e riflessioni…..e poi tutti a nanna!

Al mattino sveglia all’alba per una sessione di meditazione e, visto il temporale notturno che ha proseguito nella mattinata con grandine e nebbia, il resto della giornata si è lasciato trascorrere nella Casa nel Bosco.Fuori  i boschi di abeti, la faggeta e l’aria frizzante con gli odori della pioggia,  dentro una “culla di benessere” con i trattamenti degli operatori che si sono alternati: meditazione, shiatsu, riflessologia plantare, osteopatia,  biodinamica cranio sacrale e point and position….

Tante le discipline in gioco. E la ripeteremo…questo è certo!

Silvia Baglioni Ufficio Stampa Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano ufficiostampa@parcoappennino.it

 

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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