A Casarola, nella natura dell’Appennino Parmense, il 25 e 26 giugno 2011 due giornate di studio e riflessione
( 21 Giugno 2011 )Poesia, natura e paesaggio si danno appuntamento, sabato 25 e domenica 26 giugno, a Casarola di Monchio delle Corti, piccolo paesino sul crinale parmense del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano; luogo affettivo dell’anima del poeta Attilio Bertolucci, dove visse lunghi periodi fino agli ultimi anni della sua vita.
‘Casarola, una terra per viverci’, eccezionale sodalizio fra i versi e luoghi d’origine dell’autore parmigiano, è l’evento organizzato dalla Comitato Pro Casarola, con il sostegno del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano e la Provincia di Parma. All’iniziativa partecipano anche Parma Poesia Festival, il Comune di Monchio delle Corti e Parco dei Cento Laghi.
La celebrazione del centenario della nascita del poeta abbraccerà un intero week end. Si tratta di un suggestivo itinerario poetico, fatto di letture e commenti, condotto dal figlio di Attilio, Giuseppe Bertolucci e dai massimi esperti della sua produzione poetica, Gabriella Palli Baroni e Paolo Lagazzi, attraverso Casarola e i suoi spazi, a volte reali, a volte immaginari. Un racconto in forma di percorso che serpeggia per le strade del paese e partendo dall’antica dimora dei Bertolucci ne esplora ogni segreto.
«Casarola una terra per viverci, ma io estenderei questo concetto a tutto l’Appennino – afferma Fausto Giovanelli, presidente del Parco – un territorio umano e naturale che la presenza della famiglia Bertolucci ha contribuito a valorizzare, dando visibilità a luoghi ricchi di eccellenze naturalistiche e rafforzandone l’identità. Dare all’Appennino una sua poesia, una sua letteratura, è come dargli le strade: questi sono per noi riferimenti su cui investire per sedimentare una consapevolezza. La cultura rimane uno dei beni su cui puntare, tanto più in momenti difficili, di crisi, come questi».
IL PROGRAMMA
L’appuntamento è per sabato 25 a partire dalle 10.30 con “Pagine di Pietra”, curato dagli architetti Vittorio Uccelli e Simone Cagozzi: un percorso tra poesia e architettura che si snoderà fino al pomeriggio tra le strade di Casarola. Il pubblico potrà seguire un percorso, dalla casa di Bertolucci fino al cimitero, formato da 19 tappe: 19 sono infatti le case su cui abbiamo realizzato le pagine di pietra, trascrivendo sui muri alcuni versi del poeta. L’antico borgo si trasformerà così in un grande libro aperto. I partecipanti saranno accompagnati lungo l’itinerario dalle letture e dai commenti del figlio di Attilio, Giuseppe Bertolucci, e di Gabriella Palli Baroni e Paolo Lagazzi, massimi esperti dell’opera del poeta parmigiano.
Domenica 26 si potrà partecipare a “Una vita in versi”, una giornata in cui si potrà scoprire l’opera di Bertolucci attraverso diversi punti di vista. Alle 10.30 si potrà visitare per la prima volta la casa di Bertolucci, aperta in occasione della manifestazione, e ascoltare alcune poesie dalla voce di Paolo Lagazzi. La giornata proseguirà alle 12 al Centro Casa delle Ciliegie di Casarola con la lettura di “Una vita in versi” di Giuseppe Bertolucci e si chiuderà alle 16 con le riflessioni di Paolo Lagazzi e Gabriella Palli Baroni.
Come arrivare: la Provincia di Parma mette a disposizione un pullman gratuito per il viaggio di andata e ritorno Parma-Casarola: prenotazione obbligatoria al Parma Point (via Garibaldi 18, tel. 0521-931800, e-mail info@parmapoint.it). La partenza del pullman da Parma è prevista alle ore 8.30, con ritrovo davanti all’Istituto Toschi – Pilotta e, a seguire, sosta al parcheggio scambiatore di via Traversetolo (Esselunga). Il rientro in città è previsto intorno alle ore 19.
Per chi sale autonomamente dalla città il percorso dovrà seguire la direzione di Langhirano, quindi in località Pastorello, alla rotatoria, si prende la strada per Corniglio e, alla fine del paese, si segue la direzione Casarola-Monchio.
Tutte le info sul sito web: www.festivaldellapoesia.it