Giovanelli: "Turismo Verde volano di sviluppo per agricoltura, commercio, artigianato, cultura e persino per i servizi alle persone"
( Sassalbo, 28 Settembre 2011 )A piedi, in bicicletta, sull’acqua, ma sempre con un ritmo che assecondo il tempo naturale delle cose, con passo sostenibile che permette di scoprire e apprezzare un territorio. Questa è la filosofia del turismo che la Fiera Travelling Likes Experience vuole raccontare e soprattutto mostrare ai suoi visitatori, siano essi operatori del settore, siano potenziali turisti in cerca di un’autentica esperienza di viaggio.
Viste le premesse non meraviglia che questo sia un appuntamento importante per i Parchi e le Aree protette che fino a domenica 2 ottobre presenteranno, al Centro Fieristico della Spezia, il proprio patrimonio naturalistico e ambientale proponendo ai visitatori i più affascinanti percorsi per una giornata, un fine settimana o una vacanza a tutta natura.
Secondo il nono Rapporto sul Turismo Natura, elaborato dall’Osservatorio Ecotur (Istat, Enit, Università degli Studi dell'Aquila e Regione Abruzzo), il turismo verde si conferma sempre di più come settore trainante dell'intera economia italiana. I dati evidenziano come nel 2010 le presenze totali negli esercizi ricettivi ufficiali siano state 99 milioni 75 mila, con un incremento di 0,51 punti percentuali a fronte di un settore che, nel suo complesso, ha perso circa 2 punti percentuali. In questo contesto, sono i Parchi e le Aree protette il segmento più interessante, che cattura l'attenzione del 34% del turismo natura.
«L’esperienza del Parco Nazionale delle Cinque Terre ha dimostrato che le Aree protette italiane possono essere volano di sviluppo e di crescita anche di territori marginali – ricorda Fausto Giovanelli, Presidente del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano – oggi intendiamo rilanciare il grande progetto di sviluppo economico e turistico, Parchi di Mare e di Appennino, iniziato nel 2007, che vede coinvolti 3 Parchi Nazionali e 4 Regionali compresi tra Emilia, Liguria e Toscana».
Anche per questo i partner del progetto hanno deciso di partecipare tutti insieme a TLE, realizzando un’isola verde all’interno del Centro Fieristico della Spezia che per l’occasione ha scelto di caratterizzare quest’area con un albero di ulivo e un tappeto di piante aromatiche.
«Anche in Appennino il turismo verde - continua Giovanelli - si sta dimostrando un volano capace di trainare l'innovazione nell'agricoltura, nel commercio, nell'artigianato, nella cultura e persino nei servizi. E' una chiave per recuperare luoghi e beni abbandonati e trascurati, per difendere le piccole produzioni locali soffocate dalle logiche del mercato globale. Nell'epoca della globalizzazione, però, appare anacronistico e inefficace pensare ad uno sviluppo socio economico per il territorio di un singolo Parco, se non in stretta correlazione con i territori che lo circondano e che insieme costituiscono, nell'arco di poche decine di chilometri, un distretto dalla elevata potenzialità nei settori della soft economy, del turismo e delle produzioni tipiche. Per questo riteniamo necessario rilanciare il progetto che vede i Parchi dall’Appennino al Mediterraneo partner di un nuovo modello di sviluppo sostenibile e tutela ambientate».
TLE è organizzato da Speziaexpò, Fiera Milano e Sistema Turistico ‘Terra e Riviera dei Poeti’, con i patrocini del Ministero del Turismo, Enit, Upi, Regione Liguria, Federparchi e Federtrek.