La via dei Presepi, dall’Appennino al Mare

Natività: linguaggio comune per unire territori e solidarietà

( Sassalbo, 08 Dicembre 2011 )

Una stella cometa indica la via dei Presepi: una strada lastricata di tradizioni e racconti, illuminata da luci che scaldano il cuore in attesa della Festa. La tradizionale via dei Presepi d’Appennino parte da Reggio Emilia, attraversa i valichi e arriva fino al mare delle Cinque Terre. Nell’anfiteatro naturale di Manarola tornano a brillare le oltre 7mila luci del presepe di Mario Andreoli, uno straordinario scenario creato da quest’artigiano dei sentimenti che da trent'anni si dedica con pazienza e laboriosità a questa istallazione, realizzata interamente con materiale di recupero (vecchie taniche, piatti di plastica, pezzi di legno e oggetti riciclati).

La via dei Presepi, dall’Appennino al Mare, diventa un linguaggio comune per unire territori e per rinsaldarli intorno alla solidarietà. Un’iniziativa voluta dalla Comunità Montana dell’Appennino Reggiano in collaborazione con il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, la Provincia di Reggio Emilia, l’Unione dei Comuni dell’Alto Appennino Reggiano e il Gruppo Iren Emilia.

«La Via dei Presepi non è una semplice esposizione - spiega Giorgio Pregheffi, Assessore alla Cultura Comunità Montana - ma l’evento che da dodici anni anima il Natale di quest’Appennino. La mostra è diffusa, e disegna un percorso che da Reggio Emilia, e dai presepi di Pellegrino de Risi, attraversa le nostre montagne, svalicando nei territori della Garfagnana, della Lunigiana e delle Cinque Terre. La rappresentazione della Natività, oltre che essere una tradizione religiosa, è anche un’arte tramandata insieme ai valori e ai ricordi capaci di rendere il tempo del Natale, un evento speciale e indimenticabile. A segnare il percorso saranno grandi presepi di luci, come quelli di Felina, Ramiseto, Ligonchio e Cerreto; scene dell’arte presepistica internazionale esposte a Castelnovo ne’Monti; diorami tradizionali, che vanno ad animare e ad abitare le vie del centro del paese di Baiso, le Chiese di Cervarezza e di Collagna; a Gazzano, il paese dei presepi, dove la tradizione è viva tutto l’anno, il Natale prende vita con le scene del Museo del Presepio. E poi tanti altri paesi, come Casina, Cerezzola, Bebbio che vogliono farsi scoprire mettendo in scena colorati presepi viventi o allestendo presepi a cielo aperto, trasformandosi in una piccola Betlemme imbiancata dalla neve e riscaldata dalle luci delle fiaccole. Quest’anno, inoltre – spiega Pregheffi - la Via dei Presepi diventa anche la via della Solidarietà. Grazie alla collaborazione con un’associazione Onlus della Lunigiana, con i presepisti di Pallerone, Manarola, Equi Terme e Pieve Fosciana».

Programma di mostre e rassegne presepi ali: ‘Da Reggio Emilia ai valichi d'Appennino alle Cinque Terre’

Reggio Emilia:

Basilica della Beata Vergine della Ghiara ‘Grande presepe scenografico e natività’. Autore: Pellegrino De Risi

Baiso:

Lungo il corso di via Toschi, ‘Presepi in vetrina’, 38 scene presepiali realizzate da artisti locali e della nostra montagna. Presepi di: Antonio Pigozzi, Vasco Montecchi, Presepisti di Baiso, Scuole di Baiso, Presepisti di Corneto

Busana:

Cervarezza - Chiesa di San Matteo Apostolo, Presepe tradizionale dal 20 dicembre al 15 gennaio.

Il Borgo a Natale Cervarezza - UIT Museo del Sughero:

riproduzione di un borgo dell'Appennino realizzato dalla Scuola Media di Busana. Dal 20 dicembre al 15 gennaio. Orari: dal mercoledì alla domenica 9.30 - 12.30 (Natale e 1 gennaio chiuso)

Castelnovo ne'Monti - Teatro Bismantova:

La via dei presepi, via della solidarietà: Progetto di raccolta fondi per i territori di Toscana e Liguria colpiti dall'alluvione. Inaugurazione: 7 dicembre, ore 21.00. Dall'8 dicembre al 31 gennaio è visitabile il presepe realizzato dai bambini e dalle scuole di Aulla.

Castelnovo ne'Monti - Palazzo Ducale:

"Presepi del mondo". Collezione Rachele e Giuseppe Motta (Groppello d'Adda - Milano) con la partecipazione di "Presepi on line", consulenza artistica e allestimenti a cura di Antonio Pigozzi Mostra di Natale - Scene presepi del mondo.

Dal 17 dicembre al 29 gennaio. Orari: 10.00 - 12.00 / 15.00 - 18.00 Natale 15.00 - 18.00 (Capodanno chiuso) Inaugurazione: 17 dicembre, ore 17.00 con intrattenimento musicale a cura dell'Istituto Superiore di Studi Musicali Peri Merulo. Duo di fisarmoniche: Luca Razzoli e Daniele Valentini

Casale di Bismantova:

‘Un paese, tanti presepi’. Presepe tradizionale nell'oratorio e scene presepiali lungo le strade e nelle aie del borgo. Dal 24 dicembre al 29 gennaio. Orari: feriali 14 - 20; festivi 10 - 20 (chiuso il lunedì) Inaugurazione: sabato 24 dicembre

Collagna:

Presepi delle chiese parrocchiali

Ligonchio:

‘Il presepe con le pietre’ di Germano Spartaco Boiardi e i suoi allievi. Dall'8 dicembre al 31 gennaio

Toano:

‘Scene presepiali di artisti locali’ dal 24 dicembre al 31 gennaio

Corneto - Centro Studi i Ceccati Toano

Chiesa di san Marco, ex stalla e oratorio di Sant'Antonio Gazzano - Villa Minozzo:

Presepe di Antonio Pigozz. Inaugurazione: domenica 11 dicembre - Museo e laboratorio di presepi.

A Gazzano inaugurazione della Lotteria dei presepi: biglietti in vendita presso le sedi presepiali del progetto. In premio diorami e scene presepiali realizzati da artisti locali. Primo premio: presepe di Antonio Pigozzi in mostra presso il Palazzo Ducale di Castelnovo ne'Monti

Presepi viventi

Carpineti:

Presepe vivente a Monte di Bebbio 25-26 e 27 dicembre, ore 20.00. Dal 18 dicembre al 15 gennaio

Cortogno di Casina:

‘Gesù nasce in una stalla’ 24 dicembre, ore 22.30

Equi Terme:

25° ed. del presepe vivente: 23-24 dicembre, ore 20.30. 25-26 dicembre, ore 18.00

Presepi a cielo aperto

Susineta di Casina:

‘Presepe nel bosco’: un presepe di grandi statue lignee stilizzate allestito fra gli alberi

Dal 18 dicembre al 15 gennaio

Cerezzola di Canossa:

‘Presepe della solidarietà’: Presepe a cielo aperto nel borgo, con personaggi a grandezza naturale. Inaugurazione: 18 dicembre, ore 20.30 con degustazione di prodotti tipici e accompagnamento di melodie natalizie. Dal 18 dicembre al 13 gennaio

‘Presepi di luci, presepi di passo’

Dall'8 dicembre al 31 gennaio

Passo del Cerreto

Ospitaletto

Ramiseto - Latteria del Parco

Ligonchio - La stella del Parco

Felina - Centro zona Iren Emilia

Svalicando:

Pallerone – Aulla:

Grande presepe monumentale, esempio di antica arte presepiale

Dall'8 dicembre al 31 gennaio

Orari: 8.00 - 12.00 / 13.30 - 18.30

Manarola – Riomaggiore:

Il presepe di luci delle Cinque Terre,

il presepe più grande del mondo sui terrazzi e tra le vigne

Dall'8 dicembre al 31 gennaio

Accensione: 8 dicembre, ore 17.30

Pieve Fosciana – Lucca:

25° Anniversario della mostra dei presepi, diorami e grande presepe meccanico

Dal 18 dicembre all'8 gennaio

Domenica 18 dicembre, ore 15.30 presentazione del libro

"I piccoli presepi di Pieve Fosciana"

Sabato 24 dicembre, dopo la mezzanotte, apertura del presepio meccanico

Per informazioni: Ufficio Informazione e Accoglienza Turistica di Castelnovo ne'Monti Tel.0522 810430iat@appenninoreggiano.it

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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