Tanti appuntamenti per vivere l’Appennino
( Sassalbo, 02 Febbraio 2012 )Sul bianco della neve si riflette la luna d’argento. Gli operatori dell’Appennino conoscono bene la magia di questa stagione, per questo offrono un ricco calendario di escursioni guidate o week-end suggestivi per godere a pieno la natura e l’atmosfera del crinale.
Sabato 4 e domenica 5 febbraio dalle 10.30 alle 16.00, il Rifugio Lagdei (PR) organizza ‘Ciaspole avventura a Lagdei’, per gli appassionati più sfrenati: un itinerario di gran fascino verso il crinale. Al rientro c’è la possibilità, al Rifugio, di gustare una merenda tipica.
Dalle 17.00 alle 19.15: ‘Ciaspole al tramonto’, una passeggiata con le ciaspole sulla neve, un itinerario semplice e suggestivo. Al rientro cena tipica al Rifugio.
Dalle 21 alle 24: ‘Ciaspole in notturna’, itinerario in notturna, per incontrare la magia della notte per i più romantici.
Solo domenica dalle 10.00 alle 15.30: ‘Ciaspole divertenti a Lagdei’, itinerario nella natura alla scoperta di luoghi incantati. Al rientro possibilità di merenda tipica al Rifugio.
Gli itinerari verranno decisi rispettando il programma indicato dalla guida in funzione delle condizioni della neve e della montagna, per garantire la piena sicurezza e la piacevolezza dell'escursione. E’ indispensabile essere attrezzati da escursione invernale in montagna, torcia (meglio frontale per le notturne), mentre le ciaspole possono essere noleggiate al Rifugio.
Per Informazioni: Rifugio Lagdei tel: + 39 0521 889353 - 338 4406874 marcellocantarelli@virgilio.it
Il Rifugio Monteorsaro (RE) sabato 4 febbraio organizza la ‘Lunate con ciaspole’ verso i Prati di Sara. La partenza è prevista dal Rifugio alle ore circa 18.00, dove sarà possibile noleggiare le ciaspole. La ciaspolata durerà circa 3 ore e il rientro in Rifugio è previsto per le 21.30.
Ad attendere gli escursionisti, al rientro al Rifugio, un’ottima cena a chilometro zero.
Per chi si ferma a dormire potrà il giorno dopo con la guida Alpina Massimo Ruffini ripetere l'esperienza, ma ovviamente con un'altra destinazione che verrà decisa sul posto.
E' importante prenotare chiamando Alpen Sport 0522/306450 - 348/3060240 oppure il
Rifugio Monteorsaro 329/6216576
Sabato 4 febbraio, in cammino con le ciaspole alla luce della luna piena anche nel versante di Civago, perla verde dell’Alto Appennino emiliano. Il ritrovo è previsto per le ore 15 alla partenza del sentiero CAI 605 a Case di Civago. Ogni tappa sarà l’occasione per una merenda o per un bicchiere di vin brulé: al Rifugio San Leonardo e poi al Rifugio Segheria. Alle ore 19 circa si partirà con le ciaspole ai piedi lungo la pista che conduce al Passo delle Forbici e al Passo del Giovarello. Dopo un bicchiere di vino bollente, alle ore 22 circa si tornerà al Rifugio Segheria dove si passerà una serata in allegria. Per chi vorrà trattenersi anche la domenica è previsto una cispolata guidata dal Rifugio Segheria fino al Rifugio Battisti dove possibile pranzare. Il rientro a Case di Civago è previsto entro le 16,30.
Per informazioni:info@rifugiosanleonardo.it – tel. 0522431875 - 3384532324
Camminare con le ciaspole (racchette da neve) è ormai un modo abbastanza diffuso di andare in montagna. Mentre con gli sci è necessaria tecnica, allenamento e attrezzatura
specifica, con le ciaspole la progressione è semplice e piacevole: basta metterle ai piedi e via! Un sentiero coperto di una spessa coltre di neve fresca e soffice diventa immediatamente la nostra pista. Con questi fantastici mezzi è possibile attraversare il cuore del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, scoprendo percorsi antichi, capaci di evocare storie e tradizioni, proprio come la ‘Via dei Carbonai’ proposta dai Briganti di Cerreto, domenica 5 febbraio.
L’appuntamento è fissato per le ore 9.00 a Cerreto Alpi; l’escursione durerà un paio di ore e toccherà l’abitato con il Real bosco di Cerreto, la località “Orsarecce”, così chiamata per l’antica presenza di orsi, e da qui il bosco diventa un faggeto dove si incontrano le ‘piazze da carbonaia’. In questi boschi, infatti, i carbonai di Cerreto hanno per centinaia di anni lavorato e vissuto, cuocendo il faggio e ricavandone il carbone. Lungo questi antichi percorsi si gode di un panorama mozzafiato: il massiccio che comprende il monte Casarola e l’Alpe di Succiso, l’anfiteatro glaciale denominato “Pradacci” dove nasce il fiume Secchia e a destra la valle dell’omonimo fiume che attraversa gli “Schiocchi” per scendere a valle verso la pianura, dalla quale emerge la Pietra di Bismantova.
Per informazioni e prenotazioni vi consigliamo di contattare i Briganti: tel: 0522 897659 - 347 1639146; info@ibrigantidicerreto.com - http://www.ibrigantidicerreto.com/
