Gli itinerari consigliati
( Sassalbo, 02 Febbraio 2012 )Tanto attesa, finalmente è arrivata. Il manto bianco copre tutto il crinale e la neve offre importanti occasioni per vivere la montagna, tenendo sempre la guardia alzata. L’Appennino e il suo crinale offrono a tutti la possibilità di godersi una stagione magica.
Il modo più semplice è quello di entrare nei boschi e percorrere le piste ciaspolando, magari lasciandosi condurre da esperte guide. Due sono gli itinerari che vogliamo suggerivi: il Passo della Scalucchia, nell’Alpe di Succiso (Reggio Emilia) e il Monte Tavola (1508 s.l.m.), sul crinale dell'Alta Val Parma.
L'itinerario che parte dal Centro Visita del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano a Succiso Nuovo, presso l'agriturismo Valle dei Cavalieri (tel. 0522/892346, possibilità di noleggio ciaspole, attrezzature sportive, ristorazione e pernottamento), non presenta particolari difficoltà; richiede un certo grado di allenamento alla camminata e un equipaggiamento adeguato.
Il percorso innevato per la Scalucchia, lungo la stretta strada che si eleva con alcuni tornanti, offre allo sguardo l'alta Val d'Enza, dominata dal massiccio dell'Alpe di Succiso (2017 s.l.m.) e dalle vette del vicino crinale appenninico. Più in alto la vista è sul Monte Ventasso e, se fortunati, sulla cerchia alpina. Mentre al Passo della Scalucchia (1362 s.l.m.) la vista si apre sul versante opposto: l'alta valle Secchia, dominata dalla piramide del Monte Cusna (2121 s.l.m.), la più alta vetta del Parco Nazionale e la seconda di tutto l'Appennino settentrionale.
Per informazioni è possibile visitare la pagina del sito http://www.parcoappennino.it/percorso.php?id_gruppo=7&id_zona=&id=2360
Per raggiungere il Monte Tavola, invece, si parte dal Rifugio Lagdei, Centro visita del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano, comodamente raggiungibile in auto da Parma seguendo le indicazioni per Langhirano, Bosco di Corniglio e quindi Lagdei - Lago Santo (autostrada A15, a 30 minuti dal casello di Berceto).
L’escursione, che consente di ammirare i diversi ambienti del Parco Nazionale, è facile, e attraversa la maestosa Foresta di abeti dell'Alta Val Parma, il "Prato della Valle" e i boschi di faggio, fino a raggiungere il Monte Tavola (1508 s.l.m.) sul sentiero segnato come ciclopista.
Sulla strada del ritorno si passa per Bocchetta del Tavola (sentiero 725 che), attraverso un bel bosco di faggi. Sulla cima e alla Bocchetta sono presenti due antichi cippi confinali tra il ducato di Parma e il granducato di Toscana, testimoni di come questo territorio fin dall’antichità ha svolto una funzione di cerniera.
Per saperne di più è possibile visitare il sito http://www.parcoappennino.it/percorso.php?id_gruppo=7&id_zona=&id=2361
