Neve Natura: occasione per creare un ponte di solidarietà

L'Agrario di Soliera Apunana a Lagdei

( Sassalbo, 07 Marzo 2012 )

Le classi prima, seconda e terza dell'Agrario di Soliera Apuana inaugurano la stagione Neve Natura 2012 nel Centro Visita del Parco nazionale di Lagdei.

Dopo la positiva esperienza dello scorso anno, l'Istituto Agrario 'L. Fantoni' - sede associata all'IIS 'A. Pacinotti' di Bagnone - non ha voluto mancare lo stage formativo proposto dal Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano e dagli operatori del crinale.

Quest'anno, inoltre, la partecipazione si riempie di ulteriore significato, vista l'alluvione che ha colpito, lo scorso ottobre, il centro della Lunigiana.

I venti studenti giunti al Rifugio Lagdei, nei prossimi giorni, avranno occasione di passeggiare con le ciaspole verso il Lago santo con il direttore del Parco Nazionale, Giuseppe Vignali, esperto forestale che svelerà loro i segreti dei boschi d'Appennino; faranno una lezione di nordic walking con la guida naturalista Gemma Bonaldi; l'astrofilo Giovanni Perini il guiderà all'esplorazione del cielo stellato; un esperto del gruppo di studio dell'Aquila Reale parlerà loro del più grande rapace che sorvola i cieli del Parco; infine i responsabili del Soccorso Alpino di Parma seguiranno in ragazzi in un'esercitazione, con l’esperto Elia Monica.

“Neve Natura è un progetto che permette ai ragazzi di avvicinare la montagna innevata – spiega Antonio Rinaldi tutor e guida ambientale escursionistica – e soprattutto per chi vive lontano dal crinale ritrovarsi in un rifugio, circondati da cime appena coperte da una fitta nevicata è senz'altro un'esperienza emozionante, e una gioia anche per chi, come me, accompagna da anni gruppi di ragazzi in natura”.

“Siamo arrivati oggi, ma l'impressione è già molto positiva – racconta la professoressa Silvia Susini - Ciò non fa che confermare la validità delle offerte formative del Parco che conosciamo ormai da anni. Il rifugio immerso nella neve è estremamente suggestivo e anche ciaspolata con l’alpinista Fabrizio Silvetti, la prima per molti dei nostri ragazzi è stata veramente bellissima, nonostante alcune prevedibili difficoltà. Dobbiamo ringraziare il Parco che quest'anno ha contribuito al soggiorno, anche perché, dopo l'alluvione, alcuni dei nostri studenti avrebbero dovuto rinunciare”.

“Neve Natura 2012, scuola di montagna - afferma Giuseppe Vignali, direttore del Parco Nazionale -  diventa quest'anno anche un'occasione per creare un ponte di solidarietà con i territori della Lunigiana e della Liguria, del Levante colpiti dall'alluvione. Di questo non possiamo che essere orgogliosi. Ci tenevamo, in particolare, alla partecipazione dell'Istituto di Soliera Apuana al progetto Neve Natura 2012, perché sin dal 2008 l'Istituto aderisce ai progetti innovativi di educazione ambientale proposti dal Parco e con noi collabora a migliorare di anno in anno l'offerta formativa e didattica”.

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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