I Briganti portano la loro esperienza ad alta quota
( Sassalbo, 16 Settembre 2012 )Dopo la Val di Rabbi anche in Val di Fiemme sarà avviato un progetto di ‘Turismo di Comunità’. Il Trentino si arricchisce così di una seconda esperienza di questa forma innovativa e suggestiva di turismo, che prevede la costruzione partecipata di pacchetti turistici caratterizzati da un incontro e dalla conoscenza reciproca tra turisti e residenti al fine di valorizzare le tradizioni e i valori fondanti del territorio.
La Cooperativa i Briganti di Cerreto ha portato la propria esperienza con i progetti già avviati da anni nel nostro Appennino. Renato Farina responsabile del progetto turismo di comunità della Cooperativa ha partecipato a un'iniziativa pubblica a Molina di Fiemme: ‘La Val di Fiemme a scuola di turismo a Cerreto Alpi’.
«Partecipare alla serata di presentazione a Molina di Fiemme portando la nostra testimonianza – spiega Farina – è stato per noi un enorme piacere e anche un po’ emozionante. Il Trentino e la Val di Fiemme sono da secoli luogo di turismo di eccellenza, quindi, che si guarda a noi da questo luogo come esempio positivo di un progetto di turismo non può che lusingarci. D’altronde il bilancio di questo primo anno di gestione dell’alloggio rurale al Mulino di Cerreto Alpi, ristrutturato dal Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, è più che soddisfacente: la nostra struttura è molto richiesta e apprezzata; da gennaio ad ora abbiamo fatto 500 pernottamenti. Per l’autunno offriamo interessanti pacchetti di più giorni, per andare alla raccolta di funghi e castagne e per trascorrere allegre serate in compagnia degli anziani del borgo, alla luce del fuoco, acceso nel metato».
