Per la Bottega dei Parchi gestione all’altezza delle aspettative

Giovanelli interviene a Rometta

( Sassalbo, 23 Dicembre 2012 )

La Bottega di Rometta, parte integrante della Piazza dei Parchi, apre finalmente alla cittadinanza grazie alla collaborazione dell’associazione Lunigiana Amica, di cui socio fondatore è Coldiretti. La cerimonia di consegna si è svolta ieri, sabato 22 dicembre, alla presenza del sindaco di Fivizzano, Paolo Grassi, del presidente del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, Fausto Giovanelli e del presidente di Lunigiana Amica, Paolo Bongi.

La “Bottega” nasce per svolgere la funzione di “collegamento” tra territori di produzione anche in chiave turistica-promozionale. Sarà un punto vendita e allo stesso tempo vetrina delle specialità agroalimentari prodotte tra la Lunigiana e la Val di Magra: paniere agroalimentare dei Parchi, dall’Appennino alle Cinque Terre, delle Apuane, ai Cento Laghi a Montemarcello Magra. Inoltre vuole essere baricentro di molte attività promozionali, per questo ospiterà degustazioni guidate, presentazioni e giornate di vendita diretta con protagoniste le aziende produttrici.

«La Piazza di Rometta – afferma Fausto Giovanelli, presidente del Parco Nazionale - è una di quelle opere realizzate con il contributo del Parco che sta finalmente sviluppando le sue potenzialità, enormi, peraltro. E’ stata un investimento molto ambizioso: il Maestro Casciella è stato chiamato a realizzare un’opera d’arte capace di dare forza all’idea della vicinanza tra i Parchi. E’ stata un’opportunità di lavoro per il territorio. Oggi l’opera realizzata con il marmo e l’arenaria richiede un impegno straordinario per diventare una vera e propria piazza per Rometta; perché acquisti un ruolo nella quotidianità e al tempo stesso possa essere una vetrina delle eccellenze agroalimentari: vini, oli e mieli, innanzitutto. Le attività della Bottega e gli eventi di traino che s’intende realizzare in sinergia tra i territori e Lunigiana Amica, partono solo da oggi è richiedono ovviamente un impegno straordinario perché la gestione sia all’altezza dell’investimento e delle aspettative».
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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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