Il Parco Nazionale rafforza la sua rete

Firmata convenzione con il Rifugio dell’Aquila di Ligonchio

( Sassalbo, 26 Marzo 2013 )

Il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano e Il ‘Rifugio dell’Aquila’ di Ligonchio hanno firmato una convenzione per realizzare presso la struttura della famiglia Sacchini un nuovo infopoint del Parco Nazionale. L’emblema e il logo dell’Ente , quindi, ora spiccano all'esterno e all'interno del rifugio che in queste ultime settimane ha ospitato MontagnaUisp 2013 e alcuni gruppi di studenti, impegnati in stage formativi e ‘Neve Natura e Cultura d’Appennino’.

I Parco Nazionale arricchisce in questo modo la sua rete di strutture che, grazie ad appositi touch-screen, forniscono informazioni sul Parco, sui sentieri, e sulle tante iniziative che si svolgono sul crinale. Vista la posizione strategica del Rifugio, il Parco Nazionale ha posizionato su una delle belle terrazze un cannocchiale per l’osservazione del paesaggio e del volo dell'aquila, uno dei predatori simbolo del nostro Appennino che nidifica proprio su questi strapiombi di roccia.

«Questo accordo – spiega Silvia Sacchini - è per noi motivo di grande soddisfazione e soprattutto stimolo a perseguire gli intenti che ci hanno condotto alla realizzazione del Villaggio Turistico. Lo interpretiamo come il primo passo nella costruzione di una rete di collaborazioni con tutti gli operatori del territorio, pubblici e privati. L'obiettivo è quello di ricreare a Ligonchio un polo turistico operativo durante tutte le stagioni dell'anno. L'infopoint all'interno della struttura è un notevole valore aggiunto da offrire ai nostri ospiti, che troveranno informazioni immediate e precise sul territorio e soprattutto idee e spunti per organizzare la loro visita. Un occhio di riguardo, anche in questo caso, è stato posto alla realtà delle famiglie in viaggio, che trovano al Rifugio dell’Aquila un ambiente ricco di servizi "su misura"».

Il Rifugio dell’Aquila, quindi, diventa un altro nodo di questa rete creata dal Parco Nazionale con tante strutture del territorio che rappresentano così il primo front office dell’Ente. Attualmente gli altri infopoint sono ospitati nelle seguenti strutture: Centro Visita "Locanda Il Castagno" - Loc. Ponteccio di Giuncugnano (LU); Centro Visita "Agriturismo Montagna verde", Loc. Apella di Licciana Nardi (MS); Centro Visita "Agriturismo Valle dei Cavalieri", Loc. Succiso di Ramiseto (RE); Centro Visita "Rifugio Lagdei", Loc. Lagdei, Bosco di Corniglio (PR); "Rifugio della Pietra", Viale Bismantova 43/1, Castelnovo ne' monti (RE); "Albergo Giannarelli", Passo del Cerreto, Collagna (RE); "Osteria Fonti di Poiano", Loc. Fonti di Poiano, Villaminozzo (RE)

"Rifugio Pratizzano"- Loc. Pratizzano di Ramiseto (RE); "Parco avventura Cerwood"- via delle Fonti, Cervarezza Terme di Busana (RE); Punto di informazione turistica presso la Pieve di Sorano, Filattiera (MS); Edicola e Punto Info "Lo scrigno delle idee", Comano (MS), via Roma, Comano (MS); Edicola "L'appalto", Corfino di Villacollemandina (LU); Ristorante "Ai Canipai", via Roma 22, San Romano in Garfagnana (LU); "Bar Centrale", Loc. Civago di Villaminozzo (RE); "Camping Le Fonti", via delle Fonti, Cervarezza Terme di Busana (RE).

Forti sinergie quelle che l’Ente ha realizzato e intende rafforzare coinvolgendo anche molte realtà produttive che danno valore al territorio e che per questo possono utilizzare il logo del Parco Nazionale. I primi ad aderire a questo progetto sono imprenditori impegnati nei settori dell’artigianato, come I.T.& F. di Brunella Viani a Licciana Nardi, o delle produzioni tipiche come l’Azienda agricola  "Le Comunaglie", l’Associazione di Produttori di Mele Rotelle, l’Associazione di Produzione di Cipolle di Treschietto, l’Azienda " Bertocchi Mario".

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Binocolo per osservare le Aquile e loro nidi
Interno infopoint
 
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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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