Dall’Appennino alla Maremma: Viaggio di una vita

da Cerreto Alpi a Venturina

( Sassalbo, 26 Aprile 2013 )

Da martedì 30 aprile a domenica 5 maggio un gruppo di escursionisti accompagnati dai Briganti di Cerreto compiranno un viaggio alla scoperta dei sentieri, dei borghi e delle genti lungo le antiche vie della transumanza che nel passato hanno legato le genti dell’Appennino ai territori della Maremma.

All’arrivo il 5 maggio nell’Area Fieristica di Venturina si svolgerà l’incontro tra le due comunità, quella ‘transumante’ del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano e quella del comitato cittadino di Venturina. Il gemellaggio tra i territori suggellerà un legame, il ‘Viaggio di una vita’ di pastori e greggi lungo la dorsale che dal crinale reggiano porta alla Maremma. Un legame quello tra le due comunità che in questi anni è stato ripreso e rafforzato: i Comuni di Collagna e Campiglia Marittima, così come gli abitanti di Cerreto Alpi e Venturina sono stai protagonisti di diversi scambi. Gli stessi organizzatori si questa manifestazione, negli scorsi anni, hanno ricevuto la cittadinanza affettiva promossa dal progetto ‘Parco nel Mondo’.    

Il viaggio a piedi dei ‘tansumanti’ di Cerreto Alpi inizierà martedì 30 Aprile da Cerreto Alpi (960 metri s.l.m.)

Primo giorno: da Cerreto Alpi (Appennino Reggiano, RE) a San Romano (Garfagnana, LU). A piedi km 28, dislivello in salita 1000 metri, discesa 1220

Partenza dal Rifugio dei Briganti, sentiero della “Spiaggia” fino a cerreto Laghi, (1350 mt.) poi sentiero delle “Mandrie” fino al Passo di Belfiore, (1896 mt.) si prosegue fino a Monte tondo sul crinale sosta al Bivacco.

Si scende velocemente di quota per raggiungere Ponteccio, centro visita del Parco per poi proseguire attraverso viabilità alternate da strade forestali sentieri e strade secondarie fino a Piazza al Serchio, poi fino a San Romano. Alla sera saremo ospiti della Proloco per incontrare la Comunità e come facevano i nostri pastori festeggiare insieme.

Secondo giorno: 1 Maggio. da San Romano (Garfagnana, LU) a Borgo a Mozzano (LU) a piedi km 34, dislivello in salita 415 m in discesa 500 m.

Scenderemo nella Valle del fiume Serchio, costeggiando il lago di “Pontecosi” per proseguire fino a Castelnuovo di Garfagnana. Da qui in avanti percorreremo la Via Francigena(in questo tratto il percorso è comune con la via del Passo di san Pellegrino) verso il fondo valle fino a Gallicano. Il paese conserva la tipicità di un borgo medioevale, compresa una cinta muraria, della quale si possono ancora oggi ammirare alcuni resti, eretta originariamente durante il Medioevo e un'altra, più recente, costruita nel Rinascimento. Si prosegue fino a Ponte all’Ania, superato Pian di Coreglia si sale a Ghivizzano, poi verso Rocca e transitando da Pieve Cerreto si arriva a Borgo a Mozzano.

Terzo giorno: 2 Maggio. Da Borgo a Mozzano a Pisa con il trenino della Garfagnana. In Treno tempo 1,09h. km 60 circa.

Da Pisa a Livorno con Autobus. In autobus, 1,23 h.  km 25 circa.

Da Livorno a Montenero (LI) a piedi, km 23

Arrivati a Livorno ci uniremo con dei nuovi compagni di viaggio e saliremo a piedi fino al Santuario della Madonna di Montenero alla quale sono devoti i Cerretani che nei secoli hanno adornato il paese e il territorio di “icone” il marmo di Carrara che la rappresentano. Pomeriggio si riparte e si scende verso il mare per raggiungere il luogo di sosta. viabilità alternate da strade forestali sentieri e strade secondarie, fino alla Quercianella poi il lungo mare fino  a Polveroni vicino a Vada.

Quarto giorno 3 Maggio, da Polveroni a Donoratico (LI) a piedi, km 25,7

Si viaggia lungo la costa col mar Tirreno a lato destro viabilità alternate da strade forestali sentieri e strade secondarie. Donoratico fu costruita nel 1863 unitamente con la stazione chiamata del Bambolo a sud delle Mandriacce e che nel 1903 diede il nome alla fattoria del Bambolo.  Ospitalità della Comunità organizzata da Sentieri Doriano

Quinto Giorno 4 Maggio, da Donoratico (LI) a Venturina (LI).

A piedi km 18, viabilità alternate da strade forestali sentieri e strade secondarie Incontro con la Comunità allargata Maria Paola Ferretti

(Vedi alloggio)

Sesto giorno: 5 Maggio partecipazione alla Festa “Viaggio di una Vita” organizzata dalla Comunità di Venturina.

Rientro in pullman a Cerreto Alpi

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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