Cervarezza Terme nuovi interventi alla Porta delle due Valli

Iniziati i lavori della seconda fase d’intervento

( Sassalbo, 07 Maggio 2013 )

Il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano ha dato avvio i lavori per realizzare il secondo intervento alla ‘Porta delle due Valli’, ossia la riqualificazione di uno spazio aperto attiguo alla fontana denominata ‘Cervarezza paese dell’acqua’ e il completamento del percorso pedonale che conduce al centro del borgo.

Obiettivo dell'intervento è dare personalità e visibilità al centro di Cervarezza, all'abitato, alla sua identità ambientale e turistica, ai suoi servizi civili e commerciali.

I lavori vanno a completare il progetto già realizzato a Sparavalle, dove è nata la prima della cosiddette ‘Porte’, inaugurata il 9 dicembre 2010, dedicato a dare valore di paesaggio a tutto il territorio circostante, dal Fortino napoleonico, al Ventasso, al Cusna. L'intervento è stato di recente selezionato tra i primi dieci interventi proposti dal Ministero per i Beni Culturali per partecipare al Premio europeo del paesaggio 2012-13, promosso dalla Commissione Europea.

Il secondo intervento prevede il completamento del marciapiede lungo la SS63 che parte dal centro abitato di Cervarezza, storica località del turismo climatico dell’Appennino Reggiano, per arrivare fino alla fontana, mediante un percorso, agevole, pavimentato in pietra e ghiaietto, utilizzabile in sicurezza anche da disabili.

Il percorso conduce ad un più ampio spazio verde, collegato alla fontana, dove verrà realizzata un’area di sosta e informazione, con panchine, tavolo e bacheca ‘tipo Bilite’, impreziosita dall’ampia visuale verso la pietra di Bismantova e il monte Cusna. I pannelli saranno dedicati alla descrizione del Parco Nazionale e segnatamente del paese di Cervarezza.

Un ulteriore pannello sarà dedicato all'idea di potenziale centro commerciale “naturale” di Cervarezza,con evidenza ai servizi civili e commerciali presenti, per riconnettere, anche concettualmente, queste aree per la sosta (Porta due Valli e Fontana Paese dell’Acqua) al borgo storico, spesso ignorato dall'attraversamento veloce in auto utilizzando la S.S. n. 63 verso o dal passo del Cerreto.

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