Il Parco Nazionale incontra ABEO Liguria

( Sassalbo, 24 Maggio 2013 )

L’associazione no profit di genitori di bambini affetti da patologie onco-ematologiche in cura presso l’ospedale Gaslini di Genova, Abeo Liguria, incontra il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano. Due giornate, il 25 e il 26 maggio, per stringere amicizia e un rapporto di collaborazione. Una delegazione Abeo, infatti, farà visita al Parco Nazionale e ad accoglierli ci sarà il presidente Fausto Giovanelli che mostrerà loro una serie di strutture e Centri Visita potenzialmente idonee a ospitare, in tutta sicurezza, i piccoli pazienti. 

Lo scopo della visita è quello di contribuire alle finalità dell’associazione cioè quella di sostenere le famiglie nel cercare di migliorare la qualità del percorso terapeutico. A tal fine, tra le tante iniziative, l’Abeo offre delle strutture in grado di fornire ospitalità a chi arriva da lontano e, contestualmente, dei servizio di assistenza a domicilio dei piccoli pazienti. Si occupa, inoltre, di organizzare momenti di svago e socialità per tutta la famiglia e proprio in quest’ambito il Parco Nazionale può giocare un ruolo importante.

«I bambini di cui ci occupiamo – spiega Isabella Mangini, vicepresidente Abeo Liguria - per la maggior parte vengono da altre regioni o nazioni e si fermano in media due anni per completare il ciclo di cure. La malattia trascina con se numerose problematiche, che coinvolgono non solo la salute dei piccoli, ma anche l'equilibrio di tutta la famiglia sotto il profilo economico e psicologico. L'idea di poter organizzare una piccola vacanza nel Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano, nei periodi di sospensione della terapia, ci ha entusiasmato nella prospettiva di offrire una preziosa occasione di svago e serenità per tutta la famiglia».

Durante il fine settimana la delegazione avrà modo di visitare l’Agriturismo ‘La Valle dei Cavalieri’, Centro Visita del Parco Nazionale a Succiso, il Rifugio di Pratizzano e il Centro Visita del Parco a Castelnovo ne’Monti, l’Agriturismo ‘Il Ginepro’. Proprio intorno alla Pietra sarà possibile svolgere una breve passeggiata lungo il percorso attrezzato del progetto

“Col cuore Nel parco, Camminare Bismantova”.

I Centri Visita del Parco Nazionale sono entrambe strutture gestite da cooperative sociali che fanno dell’aiuto agli altri nel rispetto dell’ambiente le loro mission.

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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