Parco e Legambiente rilanciano il ruolo dei piccoli comuni
( Sassalbo, 29 Maggio 2013 )Voler bene all’Italia è la giornata nazionale dei piccoli comuni, organizzata da Legambiente insieme a un vasto comitato promotore, che si festeggia quest’anno il 2 giugno, per la decima edizione. La giornata ha ricevuto l’adesione del presidente della Repubblica.
Gli appuntamenti di sabato 1 e domenica 2 giugno in Emilia Romagna, a Ligonchio (RE), organizzati da Legambiente e dal Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, saranno un momento d'incontro e di confronto sulle reali possibilità che ha l’Italia di trovare un nuovo slancio sociale ed economico e vedranno la partecipazione, tra gli altri, del presidente nazionale di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza, del presidente del Parco Nazionale Fausto Giovanelli, di Marco Barbieri dell’Assemblea Legislativa Regione Emilia Romagna e di Fabio Filippi, Consigliere Regionale Emilia-Romagna. Importante anche il contributo delle Camere di Commercio di Parma e di Reggio Emilia.
Ciò che s’intende riaffermare e valorizzazione è il ruolo dei piccoli comuni, spina dorsale del Paese nella salvaguardia e manutenzione dei territori sempre più fragili e per la difesa della qualità della vita delle comunità delle aree minori che grazie alla loro capacità contribuisco a fare del nostro un grande Paese.
«Per uscire dalla crisi che attanaglia il Paese - dichiara il presidente di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza - occorre ripartire proprio dai piccoli comuni e dai punti di forza delle aree interne del paese, così ricche di tradizioni e cultura, produzioni di qualità, enogastronomiche e non, patrimonio storico e paesaggistico, che possono giocare un ruolo importante nel riequilibrio territoriale, nell’agricoltura di qualità e nella valorizzazione della biodiversità. Sono questi i territori che festeggiamo con Voler Bene all’Italia, una grande giornata che si ripete ogni mese di giugno ormai da dieci anni, in cui i borghi si mobilitano all’unisono per mettere in mostra il valore e la forza dei territori e invitare a scoprirli chi ancora non li conosce. Quest’anno - prosegue il presidente di Legambiente - la festa sarà anche l’occasione per promuovere il nostro appello sulla bellezza, già sottoscritto da quasi mille piccoli comuni, che vede nella qualità la chiave di ogni trasformazione del territorio e la formula di rilancio dei borghi italiani».
«Nella crisi convivono drammi e opportunità - afferma il presidente Giovanelli - Il dramma del lavoro è sotto gli occhi di tutti. Le opportunità sono poche e perciò da raccogliere. I territori rurali come l'Appennino, marginali rispetto i distretti manifatturieri, contengono eccellenze e beni sottoutilizzati da mettere in valore. L’agroalimentare di qualità, i turismi dell'ambiente e della cultura, possono crescere e far crescere l'Italia. I Parchi sono in proposito veri e propri laboratori d’innovazione. Insieme a Legambiente, da Ligonchio vogliamo inviare un segnale di speranza e un appello all'innovazione, a investire risorse umane ed economiche nei progetti per l’Appennino».