Esploratori in Appennino a caccia d’avventure

Anche l’educazione civica diventa una scoperta

( Sassalbo, 03 Luglio 2013 )

Consiglio comunale straordinario a Licciana Nardi per i bambini dei campi estivi del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, ricevuti dal sindaco Enzo Manenti. Si sono conclusi così i corsi svolti dal 23 al 29 giugno, nei Centri visita del Parco ad Apella in Lunigiana e a Succiso sul crinale reggiano.

Una trentina di bambini provenienti da Vernazza, Reggiolo, Fivizzano e Milano, divisi in due gruppi, hanno trascorso una settimana in Appennino, sotto l’attenta guida dello staff del Parco Nazionale. Le strutture che li hanno ospitati, l’Agriturismo Montagna Verde di Apella (MS) e ‘La Valle dei Cavalieri’ di Succiso (RE) hanno messo a loro disposizione le loro cucine, gli orti, e i diversi locali per svolgere i laboratori del gusto e le molte attività.

Orticoltura, produzione del formaggio, realizzazione di un erborario, trekking, passeggiate, escursioni tra i borghi, schizzi in piscina e soprattutto uno speciale laboratorio di fotografia naturalistica ideato per loro dal fotografo Davide Marcesini. Le attività organizzate dai tutor in collaborazione con gli operatori hanno suscitato grande interesse e divertimento anche nei ragazzini che sono tornati in visita al Parco Nazionale, come i bambini di Vernazza e Reggiolo.  

Questa settimana il testimone è passato a un nuovo campo estivo che si sta volgendo presso il Centro Visita ‘Locanda Il Castagno’ a Ponteccio nel Comune di Giuncugnano (LU). Partecipano bambini toscani e liguri.

Tutte le attività dei campi estivi possono essere seguite giorno per giorno sul blog http://www.parcoappennino.it/blog/
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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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