Prossimo appuntamento 19 luglio a Rifugio Pratizzano
( Sassalbo, 15 Luglio 2013 )Il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano presenta le nuove guide escursionistiche dedicate ai due versanti del Parco. L'iniziativa editoriale nasce in collaborazione con la Gazzetta di Parma ed è stata curata da Andrea Greci e Antonio Rinaldi, già conosciuti per le loro guide sull'Appennino.
Prossimo appuntamento il 19 luglio alle 18.30 al Rifugio Pratizzano (Ramiseto -RE). Nell'ambito di queste iniziative gli autori presenteranno i volumi e le due carte escursionistiche che coprono tutto il territorio del Parco Nazionale e che con l'occasione sono state aggiornate e ristampate. Le due guide sono state pensate per descrivere la molteplicità di luoghi e ambienti compresi all'interno del Parco Nazionale.
«Sia il versante emiliano sia quello toscano - spiega Rinaldi autori - offrono ai visitatori molti ottimi motivi per una gita: dagli ambienti naturali, con una grande varietà di paesaggi, flora e fauna, alla storia e alla cultura dei borghi, dalle stazioni sciistiche ai parchi avventura per i ragazzi, dai percorsi per gli escursionisti a quelli per la mountain bike e per le biciclette a pedalata assistita».
«Nella prima guida - aggiunge Greci - abbiamo raccolto tutte le informazioni utili per conoscere il Parco Nazionale. Nella seconda abbiamo inserito una serie di spunti per organizzare gite ed escursioni, con più di 100 diverse possibilità tra sport, cultura e buona cucina».
«E' un Parco Nazionale da visitare a 360° gradi, per tutte le stagioni – spiega il direttore, Giuseppe Vignali – Il nostro territorio, infatti, offre una tale varietà di ambienti, che nel giro di pochi chilometri si possono facilmente soddisfare i gusti di tutti. Si possono organizzare escursionisti per esperti, adulti, bambini, famiglie. Ognuno degli itinerari proposti è contrassegnato dai motivi d'interesse, che possono essere artistici, sportivi, storici, culturali, o di puro divertimento».
Il Parco Nazionale, quindi, promuove le nuove guide per offrire alle comunità locali e ai tanti visitatori uno strumento prezioso capace di valorizzare le tante eccellenze; provvede, inoltre, alla loro distribuzione tutto il territorio gestito dall'Ente presso i Centri Visita, i punti informazione e le proprie sedi.