Il nuovo blog del sito: il Parco…nel piatto

Monica Benassi ci racconta perché

( Sassalbo, 12 Agosto 2013 )

La sezione blog del sito del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano si arricchisce di un nuovo contributo, quello di Monica Benassi che ci guiderà attraverso la tradizione e la cultura gastronomica dei nostri crinali. Un Appennino ricco di eccellenze che scolpiscono il territorio e ne fanno un ‘paesaggio alimentare’ unico.

Abbiamo chiesto a Monica Benassi com’è nata l’idea del blog ‘Il Parco…nel piatto’. «Perché un blog di cucina sul sito del Parco Nazionale? – risponde Monica - perché la cucina esprime sempre in modo diretto l'identità di un territorio; perché i piatti ricordano sapori dell'infanzia, e ci riportano all'economia agricola di riferimento di quel periodo storico e all'uso in cucina di ciò che si produceva. La cucina diventa il veicolo diretto di divulgazione di queste conoscenze, nozioni, tecniche, attraverso l'interpretazione di ricette da parte degli chef, ambasciatori di un territorio».

«La gastronomia vive nell’intersezione di mondi che s’intrecciano. E noi cercheremo di esplorare questi mondi, andare alle radici del cibo. Prestando attenzione nelle ricette proposte alla stagionalità dei prodotti nello sviluppare un piatto, che va di pari passo al basso impatto ambientale insieme all'utilizzo di materie prime a km zero. E ricordandoci che cucinare è anche un atto di responsabilità: quando si rispetta e valorizza la materia prima di un territorio e chi l'ha prodotta; quando si divulgano conoscenze, e quando si rispetta l'ambiente nel suo passato e nel suo futuro, per garantire continuità a un territorio». 

Abbiamo anche chiesto a Monica Benassi se il blog darà anche consigli pratici e ricette da preparare anche a casa? «Si proporremo ricette e video di esse, illustrazioni di tecniche di cucina, spunti su come creare idonei menù, e tanti altri suggerimenti. Non mancheranno poi segnalazioni di particolari eventi che si svolgeranno nel Parco Nazionale dove cibi, formaggio o piatti saranno protagonisti. Seguendo le orme dei prodotti e produttori, e anche dell'associazione enogastronomica ‘Gusto sapiens’, che ha sede nel Parco Nazionale, ideeremo eventi gastronomici, laboratori del gusto, corsi di cucina, serate a tema che comprenderanno sempre l'assaggio delle ricette o prodotti. L’obiettivo principale è di divulgare in modo diretto le conoscenze gastronomiche, perché la scoperta di un cibo e di un piatto passa sempre attraverso la sua degustazione con tutti i sensi, in contesti e ambienti differenti».

Monica Benassi è tecnico per la promozione dei prodotti regionali coordinatrice del circolo Gusto Sapiens.

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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