A Ponteccio Natale al Cioccolato

Rinviata l'iniziativa causa neve

( Sassalbo, 22 Novembre 2013 )

Siamo spiecenti di comunicare che l'iniziativa 'Natale al Cioccololato' non potrà svolgersi a causa delle abbondanti nevicate di queste ore che hanno reso inagibili alcune aree del paese. Gli organizzatori sprerano di poter comunicare al più presto una data alternativa. 

Ponteccio ci regalerà una giornata eccezionale: ‘Natale al Cioccolato’. Il piccolo borgo in Garfagnana nel comune di Giuncugnano (Lucca), nel Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano, si prepara alle festività natalizie con la tradizionale manifestazione, imbiancata quest’anno dalla prima neve.  

Per le vie del borgo, tra le bancarelle del tradizionale mercatino natalizio, ci saranno Babbo Natale, il concerto musicale del “Gruppo Trombe Istituto comprensivo di Levanto” (diretto dal professor Gaviglio), La Compagnia del “Guiterno” di Regnano (comitato nato per la valorizzazione e la salvaguardia dell'antico borgo storico), le rievocazioni per far conoscere i vecchi mestieri e le magie di tempi passati grazie al contributo di figuranti. Nell’arco della giornata si svolgerà il concorso ‘Un Presepe per Ponteccio’. Veri protagonisti i bimbi delle scuole  di Magliano che daranno vita al Presepe Vivente rappresentazione della Solenne Natività.

Il Centro Visita  del Parco Nazionale “Locanda Il Castagno” farà la sua dando ospitalità e informazioni. Tra le specialità della Locanda di Pietro Poli non può mancare il Menu a Km Zero, che partecipa alla rassegna ‘Appennino Gastronomico’ e che può essere votato sul sito del Parco Nazionale (www.parcoappennino.it/menuKm0-13-dettaglio.php?id=1641).  

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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