La Giunta del Comune di Castelnovo ne’ Monti ha approvato la delibera che sancisce l’adesione al percorso di candidatura dell'area appenninica alla Rete Globale delle Riserve della Biosfera UNESCO (MAB), avviato dall'Ente Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano, in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente.
Castelnovo è tra i primi comuni del crinale che hanno avviato la procedura di adesione a questo importante progetto. D’altronde proprio la Sala Consigliare castelnovese aveva ospitato il primo incontro con amministratori locali e cittadini. L’assemblea, svolta durante la Fiera di san Michele, aveva fatto registrare una folta partecipazione e un proficuo confronto.
In quell’occasione Gian Luca Marconi, primo cittadino di Castelnovo nei Monti, presidente del comitato internazionale Città Slow, aveva aperto il convegno ricordando come sia importante aprire il territorio all’internazionalizzazione partecipando a Reti di alto prestigio come quella UNESCO. Oggi lo stesso sindaco ribadisce: «La Giunta ha aderito a questo progetto perché siamo consapevoli che questo riconoscimento può avere ricadute concrete sul territorio in termini di visibilità e promozione di uno sviluppo sostenibile. Penso al turismo e a tutti quei progetti di valorizzazione del territorio del nostro Comune e del Parco Nazionale. L’UNESCO, infatti, ha tra le sue finalità la conservazione della biodiversità e della diversità culturale e, al contempo, sostiene lo sviluppo economico sostenibile sul piano ambientale, culturale e sociale. A mio parere, per creare opportunità, è necessario che i cittadini e i nostri giovani siano consapevoli dell’enorme patrimonio ambientale e culturale che abbiamo, in questo senso l’adesione alla Rete MAB UNESCO può avere un ruolo fondamentale».