Itinerario della settimana

( Sassalbo, 31 Gennaio 2014 )

Pioggia permettendo, è questa la stagione delle ciaspole. Un modo passo lento, facile e immediato per scoprire il crinale d’Appennino. L'itinerario che vi proponiamo parte dal Centro Visita del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano a Succiso Nuovo, presso l'agriturismo Valle dei Cavalieri (possibilità di noleggio ciaspole e attrezzature sportive; ristorante con 6 camere, Tel. 0522/892346). Si segue la strada verso est, con segnavia rosso-bianco (SD, Sentiero dei Ducati) e si imbocca poi via Scalucchia. Dopo 200 m presso i capannoni agricoli della cooperativa inizia il percorso innevato, lungo la stretta strada che si eleva con alcuni tornanti (al primo si lasciano a sinistra i segnavia SD).

Si mantiene la stradella con panorami sull'alta Val d'Enza, dominata dal massiccio dell'Alpe di Succiso 2017 m e dalle vette del vicino crinale appenninico. Dopo circa 3 km si notano a sinistra i segnavia 609 presso un rimboschimento ad abete rosso. Si sale sempre sulla strada, che esce dal bosco con un tornante e sale sul panoramico poggio detto Monte Ledo 1301 m con vista sul Monte Ventasso e se fortunati sulla cerchia alpina. Sempre sulla strada, ora segnata con il numero 609, si sale con alcuni tornanti in direzione sudest al vicino Passo della Scalucchia 1362 m. Sul versante opposto la vista si apre sull'alta valle Secchia, dominata dalla piramide del Monte Cusna 2121 m, la più alta vetta del parco nazionale e la seconda di tutto l'Appennino settentrionale.
Per il ritorno, oltre a ripercorrere la stradella di andata, in condizioni di innevamento abbondante si può imboccare il sentiero 609 presso il rimboschimento (a destra in discesa), che cala tra siepi e muretti a secco sul versante esposto a sudovest fin quasi al borgo storico di Succiso di Cima. Ma ad un bivio con tabella a quota 1015 m si volta a sinistra sui segnavia SD, che superando alcuni ruscelli (attenzione ai pur facili guadi) riporta al punto di partenza.

  • Punto di partenza: Succiso Nuovo 975 m
  • Punto di arrivo: Passo della Scalucchia 1362 m
  • Grado di difficoltà: E
  • Dislivello in salita: 400 m
  • Esposizione: nordovest
    Cartografia: Carta escursionistica Alto Appennino Reggiano n° 3 - CAI Reggio Emilia - Geomedia
  • Tipo di percorrenza: ciaspole
Condividi su
 
© 2024 - Ente Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano
Via Comunale, 23 54013 Sassalbo di Fivizzano (MS) Tel. 0585-947200 - Contatti
C.F./P.IVA 02018520359
Codice univoco per la fatturazione elettronica: UF6SX1 PagoPA
Albo Pretorio - Amministrazione trasparente - URP - Privacy
Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

Facebook
Twitter
Youtube
Flickr