Autunno in Appennino per gustare i sapori dei Parchi

Gli appuntamenti con il Paniere di Softeconomy

( Sassalbo, 30 Settembre 2014 )In Appennino Autunno vuol dire colori caldi, intensi profumi e sapori da gustare nelle tante feste di paese. Il Paniere dei Parchi certo non può mancare questi appuntamenti. Così il calendario delle manifestazioni dove si possono gustare i ‘Sapori d’Appennino’ del progetto Softeconomy nei Parchi e nelle Aree Protette dell’Appennino Emiliano si riempie di appuntamenti per tutto il mese di ottobre.  

Si comincia questo fine settimana, sabarto 27 e domenica 28 con la Festa del Croccante di Fiumalbo (MO), organizzata dal ‘Consorzio Monti de Gnàan’. Da venerdì 3 a domenica 5 ottobre si va a Lama Mocogno (MO) per ‘Parmigiano Reggiano da gustare’, la celebre kermesse dedicata al ‘Re dei formaggi’ giunta quest’anno all’undicesima edizione (http://www.comune.lamamocogno.mo.it/).

Dal 10 al 12 ottobre il Paniere dei Parchi sarà a Bergamo per AGRI TRAVEL  E SLOW TRAVEL EXPO, un evento fieristico internazionale che punta alla promozione dell’offerta turistica integrata delle aree rurali, delle aree naturali e delle vie di cammino (http://www.agritravelexpo.it/presentazione/).

Dalla metà di ottobre sono le manifestazioni dedicate alla castagna ad attirare tanti turisti sul nostro crinale. Il Paniere dei Parchi sarà presente a Zocca (MO) il 19 ottobre http://www.zoccamodena.it/ws1/pro-loco.html e a Marola (RE) 26 ottobre http://www.marola.it/.

Questo ciclo di appuntamenti itineranti si chiede a Montefiorino (MO) l’1 e il 2 di novembre con la MOSTRA MERCATO DEL TARTUFO MODENESE, evento molto conosciuto e consolidato, giunto alla XXII edizione; un’occasione qualificante per l’accoglienza turistica e tesa ad esaltare le eccellenze tipiche dei territori di montagna http://www.tartufomodenese.it/

Softeconomy nei Parchi e nelle Aree Protette dell'Appennino Emiliano’ è un progetto di cooperazione interterritoriale che intende valorizzare il rapporto tra natura protetta, qualità delle produzioni agroalimentari e accoglienza, a favorire la collaborazione tra imprese e territorio, promuovendo lo sviluppo sostenibile. A sostenerlo un gruppo di Enti e istituzioni: il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano, il GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano, Appennino Bolognese e SOPRIPin e l'Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità dell'Emilia Occidentale, Centrale e Orientale.

 
Condividi su
 
© 2024 - Ente Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano
Via Comunale, 23 54013 Sassalbo di Fivizzano (MS) Tel. 0585-947200 - Contatti
C.F./P.IVA 02018520359
Codice univoco per la fatturazione elettronica: UF6SX1 PagoPA
Albo Pretorio - Amministrazione trasparente - URP - Privacy
Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

Facebook
Twitter
Youtube
Flickr