Studenti di Prato per la prima volta a Neve Natura

Dalla Toscana ai piedi del Cusna

( Sassalbo, 19 Marzo 2015 ) Gli allievi dell'Istituto 'Paolo Dagomari' a indirizzo economico e marketing internazionale, soggiornano a Civago presso il centro visita del Parco Nazionale, Albergo Val Dolo. Ad accoglierli il sindaco di Villa Minozzo, Luigi Fiocchi, e il presidente del Parco Nazionale, Fausto Giovanelli.
Il sindaco Fiocchi, dopo i saluti istituzionali, ha presentato il territorio e l'economia della montagna dell'alto reggiano. "Neve Natura - afferma Fiocchi - si conferma come progetto importantissimo e strategico per il Paco Nazionale e, come membro del Consiglio Direttivo, intendo sostenere e possibilmente rafforzare. Come nel caso dell'Istituto di Prato, infatti, questo progetto di educazione ambientale è diventato un biglietto da visita del Parco Nazionale anche verso le città e i territori limitrofi permettendo al nostro Appennino di farsi conoscere e apprezzare".
Nella sua presentazione il presidente Giovanelli ha sottolineato il valore delle sinergie che, grazie a Neve Natura, il Parco Nazionale realizza. "Per la prima volta anche una scuola di Prato partecipa a Neve Natura, confermando la capacità di attrazione del nostro Appennino e dei progetti strategici che il Parco Nazionale riesce a mettere in campo. Un progetto che ci permette di condividere con partner forti la candidatura alla Rete MaB Unesco e di trovare un volano all'economia della nostra montagna".
I ragazzi di Prato e i loro insegnanti hanno avuto modo di verificare la qualità del progetto alla luce delle loro migliori aspettative. "È esattamente quello che avevo in mente per i miei studenti - afferma il professor Lohengrin Carmagnini - un'esperienza che ci permette di svolgere attività in natura e al contempo di osservare da vicino l'economia dei territori di montagna, fondamentale per i nostri ragazzi che studiano queste cose sui libri. Il Parco Nazionale rappresenta, infatti, un ottimo esempio di sviluppo. Sarà nostro interesse continuare ad avere rapporti di collaborazione, valutando anche la possibilità di far svolgere in Appennino degli stage di alternanza scuola-lavoro ai nostri ragazzi del quarto anno".
Oltre all'Istituto di Parto, la settimana di Neve Natura vede impegnate anche L'Istituto Galvani Iodi di Reggio Emilia tra succiso e Pratizzano con 40 studenti, l'Istituto comprensivo di Villa Minozzo e l'Istituto comprensivo di Busana, ospitati rispettivamente presso il Rifugi di Monteorsaro e l'albergo 'Carpe Diem' a Pradarena. Scuole territorio del Parco Nazionale dove il programma didattico di biodiversità, sport e ambiente, è entrato a far parte a tutti gli effetti dell'offerta formativa POF; una scelta approvata da docenti, dirigenti e famiglie all'inizio dell'anno scolastico
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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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