A Expo debutto della MaB dell’Appennino Tosco Emiliano

Beyond Food Sustainability per UNESCO

( Sassalbo, 20 Giugno 2015 )

A ‘Centro della Terra’, a Expo nel teatro del padiglione Parco della Biodiversità, ieri sabato 20 giugno, l’Area MaB UNESCO dell’Appennino Tosco Emiliano ha fatto il suo debutto nell’ambito della manifestazione ‘Beyond Food Sustainability’, ideata e promossa dal Ministero dell’Ambiente italiano, Direzione Protezione Natura, e dall’UNESCO.

L’evento dove erano presenti diverse Aree MaB italiane ed europee ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Barbara Degani Sottosegretario di Stato, Han Qunli Segretario del Programma MaB UNESCO e dell’Architetto Anna Maria Maggiore che ha coordinato la preparazione e l’incontro e che ha avuto un ruolo di primo piano anche nell’accompagnare l’Appennino Tosco Emiliano e altri siti italiani verso la designazione.

Per presentare l’Appennino Tosco Emiliano è intervenuto il presidente del Parco Nazionale, Fausto Giovanelli, supportato dalla presenza di diversi amministratori e sindaci in rappresentanza dei 38 Comuni dell’Area; in particolare erano presenti il sindaci di San Romano in Garfagnana, Licciana Nardi, Filattiera, Comano, Frassinoro, Palanzano, Lesignano e Castelnovo ne’ Monti.

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Architetto Maggiore
Han Qunli Segretario del Programma MaB UNESCO
 
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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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