Fortezza Mont'Alfonso Garfagnana venerdì 10 luglio ore 18
( Sassalbo, 07 Luglio 2015 )Debutta venerdì 10 luglio alle ore 18, in Garfagnana nella Fortezza di Mont'Alfonso, la mostra realizzata dall'UNESCO come contributo a Expo, ‘Behind Food Sustainability - Oltre la Sostenibilità Alimentare’; per il Parco Nazionale un'occasione importante per presentare pubblicamente l'Appennino Tosco Emiliano come Riserva 'Uomo e Biosfera' dell'UNESCO.
Nella mostra, l’organizzazione internazionale declina il tema di EXPO Milano 2015, “Nutrire il pianeta, energia per la vita”, offrendo a una platea mondiale quello che l’UNESCO realizza riguardo il rapporto fra uomo, cultura, natura e produzione/consumo di cibo e, più in generale, la salvaguardia del patrimonio culturale e naturale come elemento fondante dello sviluppo sostenibile. ‘Behind Food Sustainability’ mette in evidenza le esperienze provenienti dalla rete delle designazioni UNESCO – i siti del Patrimonio Mondiale, le Riserve di Biosfera e gli elementi del Patrimonio Culturale Immateriale – reinterpretati come modelli di sostenibilità alimentare, dai quali trarre ispirazione per un futuro sostenibile.
Mentre la mostra è in esposizione a Venezia, una versione arricciata da una sezione specifica dedicata all’Appannino Tosco Emiliano Area MaB UNESCO è stata allestita in Garfagnana e verrà inaugurata venerdì 10 luglio alle 18. È questa una prima vera operazione culturale del Parco Nazionale per informare, confrontarsi e approfondire a livello locale e internazionale l'Area MaB dell'Appennino, "il patrimonio della sua storia e il futuro da costruire".
"Ciò che volgiamo raccontare attraverso la sezione dedicata all'Appennino Tosco Emiliano, in coerenza con gli intenti dell’UNESCO- spiega il presidente del Parco Nazionale, Fausto Giovanelli - non è solo il cibo in se, ma soprattutto sono gli equilibri che si stabiliscono tra alimentazione e ambiente, superando Expo e sottolineando gli aspetti della sostenibilità piuttosto che quelli commerciali. ‘Oltre la Sostenibilità Alimentare’ significa mettere in rilievo il valore delle relazione tra agricoltura, alimentazione e ambiente; mostrare i forti legami tra le condizioni fisico-ambientali e sociali con le tipologie di coltivazioni e gli stili di vita delle popolazioni. La mostra vuole essere un viaggio attraverso i siti nel mondo in cui si sono realizzati questo equilibrio e l’Appennino Tosco Emiliano è senz’altro uno di questi. Inoltre per noi la mostra acquista un valore in più, quello di essere un’occasione per portare a conoscenza del grande pubblico l’area MaB dell’Appennino Tosco Emiliano e le sue caratteristiche salienti, di eccellenza e valore universale”.
La sezione speciale dedicata all’Appennino Tosco Emiliano approfondirà alcuni temi specifici: ‘Un patrimonio dalla storia, un futuro da costruire L'Appennino Tosco-Emiliano Riserva Mab Unesco’; ‘Intreccio di diversità biologiche e culturali. Nell'equilibrio tra uomo e natura il segreto per affrontare i rischi dell'omologazione’; ‘Frontiera climatica, terra di passaggio, incanto di paesaggi Tra Europa e Mediterraneo, tra pianura padana e mare, un caleidoscopio della natura’; 'Riserva delle sorgenti', energia per la vita Preservare e gestire l'acqua, risorsa primaria’; ‘Coltivare l'Appennino, contribuire ad una sfida globale Dall'adattamento al territorio produzioni di qualità in armonia con l'ambiente’; Coltivare l'Appennino, sviluppare l'economia locale L'agroalimentare presidio del territorio, fattore di identità collettiva e di coesione sociale’; ‘Azione e responsabilità condivisa fanno la differenza Pensare al mondo per agire efficacemente sul proprio territorio’.
La sezione dedicata agli altri siti UNESCO presenta cinque temi legati alla sostenibilità del cibo: la gestione dell’acqua, l’organizzazione della terra, le comunità del cibo, la diversità biologica e culturale, la partecipazione e le pratiche di coesione. Ogni tematica è illustrata attraverso immagini fotografiche e descrivendo le riserve MAB e alcune loro specificità. Completa l’esposizione un grande tavolo luminoso, attrezzato con tablet, su cui è possibile consultare materiale relativo alle riserve della biosfera e la posizione delle aree MAB nel mondo.
Dopo la Garfagnana, ‘Behind Food Sustainability’ seguirà un itinerario attraverso l’Appennino Tosco Emiliano con diverse tappe, tra le quali Casina, in occasione della Fiera del Parmigiano Reggiano, il Parmense, la Lunigiana e poi, in autunno, in varie città.