International Academy on Sustainable Development
( Sassalbo, 21 Ottobre 2015 )Si è svolto a Torino, dal 16 al 21 ottobre, laprima edizione mondiale l’International Academy on
Sustainable Development ‘Capacity Building Workshop on the Management of UNESCO designated sites: World Heritage Sites and Biosphere Reserves’. Ai lavori della giornata del 20 ottobre era presente anche la Riserva MaB dell’Appennino Tosco Emiliano, rappresentato dal direttore del Parco Nazionale Giuseppe Vignali e dal tecnico dell’Ente Alessandra Curotti.
L'International Academy on Sustainable Development è stata organizzata dal Centro Ricerche Silvia Santagata – Ebla e l’UNESCO Regional Bureau for Science and Culture in Europe (UNESCO Venice Office), in collaborazione con United Nations System Staff College (UNSSC) e ILO – International Training Centre (ITC-ILO), con il supporto delle Città di Torino, Ginevra e Losanna e della Compagnia di San Paolo. L’iniziativa è particolarmente innovativa per la sua idea di riunire sul territorio quelle realtà Unesco nelle quali la produzione alimentare gioca un ruolo decisivo, così da discutere insieme e approfondire le politiche e le pratiche di gestione sostenibile messe in atto da ciascuno.
La Riserva MaB Appennino Tosco Emiliano ha potuto illustrare il proprio territorio, con i suoi valori ambientali e culturali, i suoi prodotti di eccellenza quali Parmigiano Reggiano e il Prosciutto Crudo di Parma, e mostrare l’azione di informazione messa in campo dopo il riconoscimento UNESCO, in particolare con la circuitazione della mostra “Behind Food Sustainability”.
Oltre 30 delegati internazionali, provenienti da più di 20 diversi paesi del mondo e 4 diversi continenti, si sono incontrati a Torino per confrontarsi e studiare progetti di cooperazione per la messa in opera di azioni di sviluppo sostenibile sui propri territori. Un vero e proprio laboratorio che darà vita alla prima Comunità internazionale di buone pratiche di gestione di territori UNESCO, con l’obiettivo di sviluppare iniziative di cooperazione sul tema della cultura come motore di sviluppo locale. Alla Community hanno già dimostrato interesse e dato adesione altri siti e territori UNESCO, oltre quelli già presenti in questa settimana , provenienti da molteplici Paesi, oltre l’Italia, tra cui Bangladesh, Belgio, Bulgaria, Canada, Cina, Egitto, Germania, Guatemala, Ecuador, Francia, India, Inghilterra, Iran, Mauritius, Montenegro, Namibia, Pakistan, Perù, Spagna, Seychelles, Turchia.
Silvia Baglioni Ufficio Stampa Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano +39 3398270724 – ufficiostampa@parcoappennino.it www.parcoappennino.it