La mostra UNESCO a Lucca presso il Polo scolastico Fermi-Giorgi
( Sassalbo, 20 Gennaio 2016 )Il percorso di partecipazione e condivisione dei valori della Riserva MaB UNESCO dell’Appennino Tosco Emiliano continua con sempre maggior convinzione. Ad essere protagonisti in questo caso gli studenti della Garfagnana che, grazie alla collaborazione con il Provveditorato agli Studi, avranno la possibilità di svolgere il precorso culturale offerto dalla mostra ‘Behind food Sustainability – Il Cibo e L’Ambiente’.
L’inaugurazione della mostra UNESCO si svolgerà lunedì 25 gennaio ore 10.00 presso il Polo Scientifico Tecnico e Professionale "E.Fermi - G. Giorgi" dove resterà in esposizione fino al 9 febbraio. Alla cerimonia inaugurale interverranno: il prof. Massimo Fontanelli, Dirigente Scolastico del Polo "E.Fermi - G. Giorgi", Fausto Giovanelli, presidente del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, e Pier Romano Mariani, sindaco di San Romano in Garfagnana.
‘Behind food Sustainability – Il Cibo e L’Ambient’, realizzata dall’UNESCO in occasione di EXPO Milano 2015, offre alcuni esempi concreti di ciò che l'organizzazione internazionale realizza riguardo il rapporto fra uomo, cultura, natura e produzione/consumo di cibo e, più in generale, la salvaguardia del patrimonio culturale e naturale come elemento fondante dello sviluppo sostenibile.
Inoltre, vi è una sezione speciale dedicata all’Appennino Tosco Emiliano che approfondisce alcuni temi specifici: ‘Un patrimonio dalla storia, un futuro da costruire L'Appennino Tosco-Emiliano Riserva Mab Unesco’; ‘Intreccio di diversità biologiche e culturali. Nell'equilibrio tra uomo e natura il segreto per affrontare i rischi dell'omologazione’; ‘Frontiera climatica, terra di passaggio, incanto di paesaggi Tra Europa e Mediterraneo, tra pianura padana e mare, un caleidoscopio della natura’; 'Riserva delle sorgenti', energia per la vita Preservare e gestire l'acqua, risorsa primaria’; ‘Coltivare l'Appennino, contribuire ad una sfida globale Dall'adattamento al territorio produzioni di qualità in armonia con l'ambiente’; Coltivare l'Appennino, sviluppare l'economia locale L'agroalimentare presidio del territorio, fattore di identità collettiva e di coesione sociale’; ‘Azione e responsabilità condivisa fanno la differenza Pensare al mondo per agire efficacemente sul proprio territorio’