di Fausto Giovanelli
( Sassalbo, 27 Agosto 2016 )La nostra riserva Uomo e Biosfera dell'Appennino Tosco Emiliano ospita a Torrechiara e concorre a organizzare un momento importante di lavoro e di studio di questa grande Rete mondiale dell’UNESCO, in collaborazione col segretariato generale del programma MAB.
Il tema è di assoluta attualità: far conoscere meglio,veicolare e promuovere i valori di sostenibilità contenuti nelle pratiche agricole di tradizione,buone, sane e pulite e nella gastronomia che si fonda sui prodotti i saperi e le culture originali presenti nelle riserve di Biosfera in tutto il pianeta.
Poiché la gran parte delle 669 aree MAB del mondo insiste su aree rurali,questo tema è essenziale sia per la conservazione dell’ambiente, del paesaggio e dei valori culturali,che per il benessere delle popolazioni,per l'agricoltura e il turismo,per l'economia e il lavoro. In molte situazioni ciò significa operare per il miglioramento di condizioni di vita ancora arretrate e povere. In altri contesti, come in Europa e da noi,in Appennino,significa contrastare l’abbandono demografico e l’omologazione culturale,significa tracciare la via maestra per un recupero capacità attrattiva e competitività dei territori rurali,attraverso una innovazione che rivaluti le radici, la terra e le risorse della natura e i saperi tradizionali.
In un recente workshop tenuto a Shanghai e nella Conferenza mondiale di Lima il tema è stato proposto: la sfida epocale della sostenibilità, insieme con una dimensione ambientale ed etica, ne ha anche una economica e civile; passa attraverso la promozione delle qualità locali,la creazione di lavori, imprese e stili di vita che possano diventare, oltre che profondamente umani, anche concorrenziali,attraenti e vincenti.
“Brand” per una Riserva dell’Uomo e della Biosfera non significa solo logo ed etichetta su un prodotto o un punto panoramico. Anche questo..ma non solo questo.. Come ha ricordato Irina Bokova, mentre la Rete Patrimonio dell’Umanità protegge valori accumulati nella storia, la Rete MAB “create it”... ne crea di nuovi.
Il branding di una Riserva di biosfera Unesco riguarda il riconoscere,il comunicare,dentro e fuori il territorio,ma allo stesso tempo riguarda i comportamenti, il fare e il creare;certo i prodotti e i servizi ,ma anche il "come"e il "perchè".
Deve fondarsi sull'autenticità ,sull'essere e non solo sull'apparire. Deve includere ed esprimere il valore della sostenibilità,attraverso un’interpretazione,una visione e una pratica partecipata e coerente delle attività che identificano,qualificano e migliorano un territorio e la vita di chi lo abita o lo visita come turista.
Agricoltura di qualità ed enogastronomia sono già eccellenze riconosciute della nostra come di altre riserve della Biosfera. L’approccio MAB si sposa con la storia,ma è soprattutto una sfida di miglioramento e innovazione con essa coerente.
I 64 prodotti DOP IGP e tradizionali già riconosciuti, le diverse "cucine" e diete,europea e mediterranea dei due versanti,il nome noto a livello mondiale di alcuni prodotti d’eccellenza e il luogo stesso dove si tiene il workshop, il castello di Torrechiara,un simbolo della storia e della bellezza e della terra del prosciutto di Parma,già di per sè dicono qualcosa al mondo.
Sono un patrimonio che invita a investire con coraggio in nuove agricolture e nuovi turismi. Nella “tre giorni“ di lavoro e visita di studio, tra il 30 agosto e il 1 settembre 2016 avremo la partecipazione di tante "Mab" italiane, dal Monviso,all'Etna,alla Sila al Delta Po e altre ,compresi territori,come il Gargano,che stanno cercando di entrare nella rete. Contiamo di dare e ricevere un contributo di idee; far conoscere a ospiti ed esperti di altri paesi e continenti-di Cina, Giappone, Gran Bretagna,Spagna, Germania,Marocco- le nostre migliori qualità, di apprendere da loro e condividere con loro un percorso che sappia fare del “branding” MAB UNESCO un’operazione che mette in sinergia valori etici e commerciali, economici e culturali, educativi e imprenditoriali.
Troppe cose forse… ma almeno fin ora,lungo il percorso di avvicinamento,abbiamo trovato riscontri molto positivi.
Svilupperemo linee guida comuni per tutta la rete mondiale e forse identificheremo meglio un percorso per le riserve MAB del nostro paese e del nostro Appennino: dai concetti fondamentali,alle semplici segnalazioni visive con marcatori territoriali,alla elaborazione e messa in opera di un marchio per i prodotti e servizi coerenti con l'approccio "Uomo e Biosfera",con uno sguardo rivolto al mondo e sulla base una visione da condividere localmente,con gli operatori,le imprese,le associazioni ,le scuole,le università e i giovani.