Montereggio ospita la Scuola di Castelnuovo ne’ Monti
( Sassalbo, 18 Maggio 2017 )Nel quadro delle manifestazioni dedicate al “Canto del Maggio”, sabato 20 maggio a Montereggio di Mulazzo, si svolgerà un incontro-scambio di voci, musica e racconti tra il Canto del Maggio di Montereggio e i bambini dell’Istituto Comprensivo Bismantova di Castelnuovo ne’ Monti, provincia di Reggo Emilia, accompagnati dagli insegnati e da un rappresentante dell’Amministrazione comunale.
Una giornata, organizzata in collaborazione con Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano e coordinata dalla Pro Loco di Montereggio e da Natascia Zambonini, coordinatrice dei progetti educativi del Parco Nazionale e voce della Compagnia Maggistica del Monte Cusna, è volta non solo a rievocare antiche tradizioni, atmosfere, usi e costumi ormai lontani, ricchi di fascino e significato, ma anche a formare nuovi “Ambasciatori” del Canto del Maggio.
L’incontro, sperimentato anche in altre occasioni, tra ‘Maggio drammatico’ dell’Appennino reggiano e il ‘Maggio lirico’, di cui Montereggio è espressione, ha come obiettivo l’idea di scambio, finalizzato ad accrescere la conoscenza dei luoghi di provenienza e rafforzare la propria identità culturale, affinché questi ragazzi diventino promotori delle tradizioni anche al di fuori del proprio territorio. Con questo spirito la Scuola di Castelnovo ne’ Monti ha intrapreso il suo percorso formativo per l’anno scolastico 2016-2017
I veri protagonisti di questa giornata saranno i ragazzi, Cristian, Filippo, Jacopo, Jordan, Luca, Omar, Stefano, così come Alessia, Andra, Giulia e Nausicaa alla fisarmonica, accompagnate dal maestro Mirko Fruzzetti, mentre i “vecchi maggianti” resteranno un passo indietro.
Ai racconti sulla storia del canto del Maggio, dei librai di Montereggio e dei suoi santi ed eroi si alterneranno Arianna, Costanza, Gabriele, Leonardo, Matteo e Tommaso.
“L’idea degli ‘ambasciatori’ - sottolinea Sandro Fogola, presidente della Pro Loco di Montereggio - nasce due anni fa grazie al supporto della signora Maria Teresa Melchiorri, con l’introduzione, presso le scuole del Comune di Mulazzo, di una borsa di studio sul tema del Maggio e l’istituzione di un corso di fisarmonica, giunto alla seconda edizione, dedicato al compagno di una vita, il montereggino Bruno Prato”. Agli otto studenti che quest’anno hanno frequentato il corso di fisarmonica saranno consegnati i diplomi di merito.
La manifestazione sarà anche l’occasione, alla presenza del sindaco di Mulazzo, Claudio Novoa, di presentare i recuperi conservativi della fontana pubblica e di uno storico documento di licenza di libraio, a cura della Pro Loco e dell’Associazione Le Maestà di Montereggio.
Alessandro e Carlo, responsabili del Maggio di Montereggio, commentano l’importanza del momento e del merito di avere portato il corso di fisarmonica nelle scuole del territorio, importante per il futuro di questa tradizione e per il presente, poiché un adeguato accompagnamento musicale è indispensabile per la riuscita di qualunque rappresentazione del maggio.
L’Istituto Comprensivo di Castelnove ne’ Monti, con questo progetto formativo, nato in collaborazione con il Parco Nazionale, ha seguito gli allievi lungo un percorso di recupero delle tradizioni culturali dell’Appennino tosco-emiliano; musica, poesia, narrazione e storia sono gli ingredienti principali. Con l’iniziativa di Montereggio, la Scuola conclude questa attività con una ‘restituzione’ alla cittadinanza.
La scolaresca di Castelnovo ne Monti, terminerà la giornata prendendo parte alla finalissima del ‘Bancarellino' si terrà a Pontremoli in Piazza della Repubblica. Come è noto il Premio è riservato a un libro di narrativa per ragazzi e ogni anno richiama nella cittadina lunigianese migliaia di piccoli lettori.