Gli usi civici d’Appennino guardano al futuro

Il 10 novembre meeting al Bismantova

( Sassalbo, 04 Novembre 2021 )

Mercoledì 10 novembre alle 18.30, presso il teatro Bismantova a Castelnovo ne' Monti , si terrà il convegno “Il ruolo degli usi civici nella società contemporanea”. Sarà un momento di confronto per discutere dell’attualità degli usi civici e dei domini collettivi per la tutela dell'ambiente e del paesaggio di oggi, con il sindaco di Castelnovo Monti, Enrico Bini, Fabio Tini presidente degli usi civici di Ligonchio, il direttore del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, Giuseppe Vignali e l’antropologo Annibale Salsa, presidente del Comitato Scientifico della scuola per il governo del territorio e del paesaggio di Trento. Interverranno anche Fausto Giovanelli, presidente del parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano e Antonio Sacchini, in rappresentanza delle comunità storiche ex Comune di Sillano.

“Gli usi civici hanno rappresentato per secoli lo strumento delle popolazioni, non solo di montagna, per poter vivere utilizzando collettivamente beni comuni come foreste, pascoli, prodotti del sottobosco. I beni venivano utilizzati nel rispetto di precise regole che ne hanno garantito la sostenibilità. Oggi in uno scenario molto più largo dobbiamo fare la stessa cosa e possiamo prendere spunti dagli usi civici che hanno una storia millenaria - afferma Giuseppe Vignali  – e questa è l’ occasione per una valutazione della situazione e delle attività da svolgersi che tenga conto di tutti gli interessi coinvolti”.

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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