Prossimo week end il Mondiale del fungo a Cerreto Laghi

Sabato 7 e Domenica 8 ottobre

( Sassalbo, 30 Settembre 2023 )

Da un’idea di Fra’ Ranaldo, il Mondiale del fungo è organizzato dal Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano ed i Briganti di Cerreto, in collaborazione con l’associazione “A passeggio nel bosco” e Geoticket s.r.l. con il patrocinio del Comune di Ventasso . Quest’anno la manifestazione vede la luce in un contesto dove la crisi ambientale è purtroppo palesemente manifesta, la qual cosa ha spinto gli organizzatori a rivederne la formula, orientandola in maniera decisa verso un indirizzo ambientale.

Sarà quindi “un mondiale di svolta”: a tale riguardo saranno lasciate alle spalle le “super fungate” dei primi anni per trasformare l’evento in impegno reale di tutti gli amanti dei boschi e della raccolta dei funghi, per la salvaguardia di questi preziosissimi habitat.
I funghi sono infatti un elemento essenziale per la vita delle foreste: senza funghi esse non esisterebbero e senza le foreste non ci saremmo neppure noi.
Dunque quest’anno, chi vorrà ritrovarsi a Cerreto Laghi e partecipare al Mondiale, sarà chiamato ad imparare cose nuove sull’ecologia delle foreste e dei funghi, dovrà contribuire alla pulizia dei boschi dai rifiuti, dovrà impegnarsi in una raccolta funghi tutta incentrata sulla ricerca della bellezza come espressione visibile di ciò che ci attira verso il bosco le sue creature: ovviamente ci sarà anche spazio per lo svago, la buona tavola e l’amicizia che da sempre contraddistingue la manifestazione.
Anche il numero di partecipanti è stato limitato a 300 iscrizioni esaurite già da settimane, con enorme soddisfazione da parte degli organizzatori nel constatare la stragrande partecipazione di giovani e fungaioli “in erba”.
Non mancheranno gli eventi collaterali, tra i quali spicca il convegno “Da raccoglitori a custodi”, curato dall’associazione “A passeggio nel bosco” ed organizzato per la serata del 7 Ottobre 2023 alle ore 17.00 presso Cerreto Laghi con relatori quali l’ecologo Andy Taylor, ricercatore presso il James Hutton Institute di Aberdeen (organizzazione di ricerca riconosciuta a livello mondiale per le ricerche scientifiche ed applicate circa l’uso sostenibile della terra e delle risorse naturali), esperto di ecologia dei funghi e del loro ruolo nell’ambiente quali elementi essenziali per la crescita delle piante terrestri, ed il botanico Costantino Bonomi, dal 2008 responsabile della Sezione Botanica del MUSE, curatore dei giardini botanici, della serra tropicale e dell’erbario del MUSE, fondatore della Banca del Germoplasma del Trentino.

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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