Clima, così cambia (anche) l'Appennino: Edo Ronchi protagonista nel confronto dedicato al Green New Deal

Aspettando il Tegge Festival: Edo Ronchi protagonista nel confronto dedicato al Green New Deal

( Sassalbo, 23 Gennaio 2024 )

A fronte del cambiamento climatico si ricercano oggi idee, e buone pratiche, di sviluppo sostenibile e di green economy.
Venerdì 26 gennaio 2024, il Parco Tegge sarà il palcoscenico del confronto dal titolo "Aspettando il Tegge Festival", con un ruolo di primo piano assegnato a Edo Ronchi, ex ministro dell'ambiente e docente universitario, presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e insignito del premio per la Sostenibilità dalla fondazione Hans-Carl von Carlowitz di Chemnitz (Germania). L'evento si concentrerà sull'analisi del Green New Deal e sulla situazione attuale della transizione ecologica.
"La crisi ecologica globale ha raggiunto livelli preoccupanti specie per il clima e la biodiversità e rischia di stravolgere sia l'Italia che l'Appennino – spiega Ramona Malvolti promotrice del Tegge Festival –. Per questo intendiamo favorire un dialogo e una consapevolezza su temi ambientali e sul nostro futuro che ci riguardano da vicino. Purtroppo la gravità della crisi ecologica non è accompagnata da una corrispondente crescita della consapevolezza ambientale di cittadini e decisori politici, pertanto il nostro Festival si vuole caratterizzare proprio portando conoscenze riflessioni e approfondimenti". Condurrà il confronto con Edo Ronchi Massimiliano Anzivino stimolando un dialogo a tema con alcune conversazioni.
"Il 2023 è stato l'anno più caldo della storia – dichiara Robertino Ugolotti, consigliere del Parco nazionale dell'Appennino tosco-emiliano, dichiara -. È il primo anno forse in cui abbiamo tutti percepito di vivere nella nuova era, chiamata dagli scienziati Antropocene, l'epoca geologica, nella quale l'essere umano con le sue attività è riuscito con modifiche territoriali, strutturali e climatiche ad incidere su processi geologici. A livello globale e locale assistiamo così ad alluvioni (abbiamo visto gli effetti in Appennino l'estate scorsa!), siccità, venti fortissimi e temperature tropicali, mutazioni nei laghi e nel regime delle acque (la perdita di fonti). Preziosissimo quindi il dialogo con Edo Ronchi, già ministro dell'Ambiente, docente universitario e fondatore dell'Istituto per lo Sviluppo Sostenibile, al Tegge Festival: con lui proveremo a porci delle domande e cercare delle risposte".
Il programma dell'iniziativa prevede: alle ore apericena - Un momento di convivialità per condividere idee e riflessioni; alle 20:30 "La Transizione Ecologica: A Che Punto Siamo?" conversazioni stimolanti con Edo Ronchi, già docente universitario, che porterà la sua vasta esperienza e la prospettiva unica di un leader nel campo dello sviluppo sostenibile; ore 22 conclusioni - moderate da Massimiliano Anzivino, ASC Appennino Reggiano, che riassumerà i punti chiave della serata.
Questo appuntamento è organizzato dal Parco Tegge in collaborazione con il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano, PMG - Progetto Montagna Giovani, Legambiente - Castelnovo ne' Monti e gode del patrocinio del Comune di Castelnovo ne' Monti.

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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