Il perno di questo itinerario di visita è il passo del Cerreto, spartiacque tra la Valle del Secchia, che ha le sorgenti sul versante nord-est del Monte Alto, e la Valle del Rosaro, che nasce sul versante toscano dello stesso monte.
Si toccano i tre centri urbani più popolosi delle rispettive valli, importanti porte d'accesso al Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano: Castelnovo ne' Monti, Fivizzano e Castelnuovo di Garfagnana.
Tra ambienti naturali molto diversificati, che vanno dalla famosa Pietra di Bismantova alle estese faggete, dalle brughiere alle zone umide di alta quota, l'itinerario di visita ricalca in parte un'antica direttrice di pellegrinaggio medievale, che dalla Valle del Magra portava in Garfagnana e a Lucca.
Se sono poche le memorie lasciate dalla grancontessa Matilde di Canossa, che annoverava tra i suoi possedimenti Castelnovo ne' Monti, il Rinascimento dei Medici e degli Este ha lasciato un segno tangibile nell'impianto urbanistico di Fivizzano e Castelnuovo di Garfagnana.