Il castello, chiamato anche "Castello dell'Aquila", domina dall'alto dei colli il borgo di Gragnola, verso il quale svolgeva probabilmente funzione di controllo dei traffici commerciali. E' uno dei più grandi castelli della Lunigiana, con il suo mastio centrale del XIII secolo, che risale probabilmente all'epoca originaria della fortificazione, e le mura perimetrali del XV secolo. Molte modifiche sono state fatte nel XVI e nel XVI secolo dalla famiglia dei Malspina, che ne fece la propria dimora fino al loro declino. Ormai in abbandono da secoli, il terremoto del 1929 ne ha compresso la stabilità ed attualmente è in fase di restauro.