La determinazione del confine territoriale ricompreso all’interno dell’area candidata a MaB UNESCO è ancora in fase di definizione, attraverso un processo che vede coinvolta la Regione Emilia-Romagna e la Regione Toscana, le Provincie di Reggio Emilia, Parma, Lucca e Massa Carrara ed i Comuni che ne fanno parte.
Una prima ipotesi, ancora in forma di bozza, propone l’inserimento all’interno dell’area sottoposta a candidatura di alcuni dei territori dell’Appennino Tosco Emiliano in grado di dare un valore aggiunto, con le propri valori storico culturali e le proprie eccellenze, alla Riserva MaB UNESCO:
- Il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, con l’estensione a tutto il territorio dei comuni che ad oggi vi sono ricompresi (compreso quindi anche il territorio comunale che non fa parte del Parco);
- Il Paesaggio Protetto della Collina Reggiana, del quale fanno parte le terre del Parmigiano Reggiano e le Terre di Matilde;
- La Valle dei Cavalieri;
- Le terre del Prosciutto di Parma;
- La Lunigiana;
- La Garfagnana.